TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] corsi del purista Basilio Puoti, indiscussa autorità sulla cultura napoletana del tempo, e frequentò invece le lezioni e di amicizia.
Disperso questo gruppo con il fallimento della rivoluzione del 1848 e la violenta repressione borbonica, scelse di ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] attivi nelle società democratiche e collegati alla libera muratoria napoletana.
Nel frattempo il M. si tenne in contatto L (1983), pp. 19-98; M. Pezzi, Pietro Mileti e la rivoluzione calabrese del 1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61- ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] i piemontesi non disponevano di alcuna superiorità né la Marina napoletana era stata battuta o disciolta (anche se gli equipaggi avevano Camera alta, anche se mantenne (fino alla "rivoluzione parlamentare" del marzo 1876) un contegno fermamente ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] 'Italia meridionale nel Settecento e l'esperienza di una rivoluzione, in Id., Memorie di un generale della Repubblica Filangieri. Nota introduttiva, in Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] ); Un duca di Amalfi finora sconosciuto (ibid. 1876); Relazione della guerra di Napoli successa alla terza rivoluzione a 5 ott. 1647, in Arch. storico per le provincie napoletane, II (1877), pp. 52-103; Il Regno di Carlo I d’Angiò dal 2 genn. 1273 ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] era fondamentale per questo dinamico settore della società napoletana.
Il suo ambiente era anche quello più politicizzato. Una parte fondamentale dei quadri dello Stato e del regime, come della rivoluzione e del liberalismo, proveniva dalla borghesia ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] . Tottola, G.D. Tritto. L’ultima esibizione napoletana di questo periodo avvenne in Quaresima nell’oratorio La distruzione può essere considerato testimone e protagonista di quella rivoluzione del gusto teatrale che sottrasse le parti primarie alla ...
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SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] che costituì la cifra del suo attivismo politico.
La rivoluzione del 29 gennaio 1848 lo colse dunque, per sua stessa fogli volanti contro e in difesa di Saliceti risalenti alla stagione napoletana del 1848. Inoltre, E. Gagliardi, Poche parole di ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] Nel 1887, passò alla cattedra di storia moderna, pronunziando la sua lezione inaugurale sui rapporti tra La Rivoluzione francese e la Repubblica Napoletana del 1799 (ibid., 16 nov. 1887). Poco dopo, il F. conseguì la libera docenza in storia moderna ...
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SPINELLI, Antonio
Silvia Sonetti
– Nacque a Capua il 23 marzo 1795, primo dei sei figli (quattro maschi e due femmine) di Francesco e di Maria Giuseppa Caterina Ungaretti.
Pochi anni dopo la sua nascita, [...] accademie, biblioteche.
L’impegno cessò con la rivoluzione del 1848, quando, insieme ad altri consiglieri , Introduzione alla ristampa del Ragionamento, in A. Spinelli, Degli Archivi Napoletani. Ragionamento, Napoli 1995, pp. 13-31; C. Di Somma Del ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...