PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] a olio il disegno del dipinto di Micco Spadaro, La rivoluzione di Masaniello. Con l’incisione il giovane ottenne nel 1877 nel 1871) e con alcuni dei suoi compagni della ‘scuola napoletana d’incisione’ portata a Roma dal maestro, come Francesco di ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] non secondaria nella prospettiva degli ambienti liberali napoletani, poiché il patto del 1818 aveva significato il ritorno opprimente alle antiche prerogative della Chiesa, cancellate grazie alla rivoluzione del 1799 e poi al Decennio francese ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] con cui son cresciuto», ibid., p. 243), ufficiale della Marina napoletana, ferito e fatto prigioniero in Adriatico il 3 maggio 1810 e delle altre province del Regno. Partecipò alla rivoluzione del 1820 appoggiandola da Catanzaro come comandante della ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] adunanze sinodali.
Fonti e Bibl.: V. Cuoco, Saggio storico sulla rivol. napoletana del '99, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, p. 172 G. Cestari, Napoli 1954; Id., Giuseppe e G. Cestari nella rivoluzione del 1799, in Il Fuidoro, V (1958), pp. 23- ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] Cilento del 1848, Roma-Milano 1909, ad ind.; A. Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il Quarantotto, II, Roma 1932, ad ind.; F. Franco, La rivoluzione garibaldina del 1860 nel Salernitano, Salerno 1959, ad ind.; A. Capone, Giovanni Nicotera ...
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MARINI, Gaetano
Domenico Rocciolo
– Nacque a Santarcangelo di Romagna il 18 dic. 1742 da Filippo e dalla contessa Francesca Baldini. Compì i primi studi nel seminario vescovile di Rimini. Apprese le [...] Nel 1779, anno in cui fu ascritto alla napoletana Accademia di scienze e belle arti, le sue , «Siam sempre sossopra ed in gran moto per i francesi». Gli echi della Rivoluzione nelle lettere di G. M. a Carlo Eugenio duca del Württemberg (1789-1793), ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] napoletana, era di origine cattolica e aveva aderito alla Chiesa valdese nei primi anni del Novecento.
bibliografico. Tra le opere principali, Tempo di confessione, tempo di rivoluzione (1968) e L’Evangelo della contestazione (1971) si confrontarono ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] dell’antifascismo non marxista, e fu vicino ai giornali La rivoluzione liberale di Piero Gobetti e Il mondo di Giovanni Amendola di letteratura – in particolare di poesia (La poesia dialettale napoletana, 1930; Studi di poetica, 1934) – sia di ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo dal principe Francesco Antonio e da Caterina Branciforte Pignatelli, figlia di Salvatore principe di Butera, [...] i protagonisti della vita politica palermitana il 15 luglio 1820, quando giunsero a Palermo notizie della rivoluzione costituzionale napoletana. Dapprima il popolo le accolse con indifferenza, mentre manifestazioni di giubilo venivano improvvisate da ...
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SERRA DI CASSANO, Luigi
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 30 ottobre 1747 da Laura Serra, duchessa di Cassano, e dal patrizio genovese Giuseppe Maria Serra.
La madre, discendente da un’antica famiglia [...] per quanti, delusi dal riformismo, intravedevano nella rivoluzione l’unica soluzione per una rinascita del Mezzogiorno. La distanza tra i Serra e i Borbone si fece incolmabile con l’avvento della Repubblica Napoletana. Il 25 gennaio 1799 a Serra di ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...