D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] a Napoli, ma occorrerebbe oggi saper cogliere quanto la sosta napoletana lo abbia coinvolto sotto il profilo stilistico; un punto di partenza di un raro caso di personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma restata fedele a un arcaico modo ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] prima. Le Institutiones iuris canonici ebbero quattro edizioni napoletane, dopo la prima, che venne cinque volte ristampata 700, Napoli 1972, ad Indicem;Id., Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 388; G. Cigno, G. A. Serrao ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] attento zelo intervenendo - negli anni che seguirono la Rivoluzione - su tutto quanto, nei testi inscenati, , 595 s., 639, 648, 653 s.; M. Scherillo, L'opera buffa napoletana durante il Settecento. Storia letteraria, Palermo 1917, pp. 215, 321-414; A ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] cura di E. Guccione il testo del 1833 Dello spirito della rivoluzione e dei mezzi di farla terminare (Torino 1998), sulla base -98; P. Pastori, G. V. di Raulica e la Costituzione napoletana del 1820, Lecce 1997; G.M. Croce, Mauro Cappellari censore di ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] del Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzione del 1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in collegio di Nola; sedette a destra, tra i "consorti" napoletani (F. Petruccelli della Gattina, I moribondi di palazzo Carignano, ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] al largo dell’isola d’Elba dalla nave napoletana Mongibello. Poiché il piroscafo non era assicurato, ad ind.; G. Giacchero, Genova e Liguria in età contemporanea, I, La rivoluzione industriale. 1815-1900, Genova 1970, pp. 338-341, 364-368; R ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] delle sue funzioni sono nella Biblioteca nazionale di Napoli e nella Biblioteca della Società napoletana di storia patria.
V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, Milano 1801, a cura di F. Tessitore, Napoli 1988; S. Gallotti, Elogio ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] darà testimonianza nelle sue raccolte di "macchiette e scenette" di vita teatrale napoletana: Pulcinella, in Il Carro di Tespi, II [1890], nn. talmente ardente fu la sua difesa della "rivoluzione" dusiana contro la tradizionale classicità di Virginia ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] ). All'opposto dei Borboni stava per il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Masaniello, ou la RÉvolution de storiche straniere, con le collaborazioni a fogli napoletani di area autonomista (La Discussione, Il ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] con la cattura di un certo numero di navi mercantili napoletane. Dopo avere invano tentato di resistere, il governo borbonico carestia del 1943-44, e temeva lo scoppio di una rivoluzione europea come nel 1820: perciò propugnava una politica di ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...