POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] re, Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo morte del padre, anche in Commemorazioni di giureconsulti napoletani, Napoli 1882, pp. 91-123). Rimangono quindi ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] greci rifugiati a Napoli e con persone implicate nella rivoluzione del 1820, lasciò la sua città natale nel 1827 II di occupare il Regno borbonico a nome delle popolazioni napoletane. Nel 1861 venne eletto deputato del sesto collegio di Napoli ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] .De Saavedra, Insurrection de Naples en 1647, Paris 1849, passim; S.d.R. [Salvatore de Renzi], Tre secoli di Rivoluzioninapoletane, Napoli 1866, passim;B. Capasso, Masaniello, Napoli 1895, passim;M. Schipa, Masaniello, Bari 1925, passim;R. Cianci di ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] in rapporti personali con il C., abbandonò Roma durante la rivoluzione del 1798; anche il pittore se ne allontanò temporaneamente e, sul trono nel 1825, lo nominò direttore dell'Accad. napoletana a Roma e lo incaricò di riordinare la Galleria di ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] pp. 75 s.) un articolo polemico verso i letterati napoletani e "tutti quanti imprendono a scrivere di ciò che meno ., ma composta nel periodo della Restaurazione, prima della Rivoluzione del 1820). Furono oggetto della sua aggressività specialmente M ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] dove visse in disparte, dedicandosi a studi di storia napoletana, tra i quali ricordiamo Marie Caroline d'Autriche et la Bibl.: Il C. lasciò molte opere manoscritte. Ricordiamo: Delle rivoluzioni nel reame di Napoli (Napoli, Biblioteca naz., Mss., XI ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] Cortese, T. Manzi e gli avvenimenti toscani e napoletani del 1799 e del 1815, in Studidi storia napoletana in onore di M. Schipa, cit., pp. . Candeloro, Storia dell'Italia moderna, IV, Dalla rivoluzione nazionale all'Unità 1849-1860, Milano 1977, pp. ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] . Nuzzo, La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, p. 123; C. Francovich, Storia della Giovanni Acton al governo dello Stato, in Archivio storico per le Provincie Napoletane, XCVIII (1980), pp. 502 s. n., 536 s.; R. ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] dato inizio ad una serie di conferenze presso la Società operaia napoletana, allo scopo di far degli operai "uomini coscienti di associazioni democratiche per dirigerle ai fini della rivoluzione anarchica, fece parte della Associazione elettorale ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] V. Sani, 1799. Napoli. La rivoluzione, Venosa 1999, ad ind.; Patrioti e insorgenti in provincia: il 1799 in Terra di Bari e Basilicata, a cura di A. Massafra, Bari 2002, pp. 119 s., 284; V. Gurgo, Lazzari. Una storia napoletana, Napoli 2005, pp. 239 ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...