CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] nella carica di segretario per "l'Ecclesiastico". La rivoluzione era ormai vicina e sarebbe stata fatale per la 1962, pp. 57, 75-76; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivoluz. napoletana, a cura di M. A. Visceglia, Bari 1977, Indice storico dei nomi. ...
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SAUGET, Roberto
Piero Del Negro
de. – Nacque il 3 aprile 1786 a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia) da Ludovico e da Maria Rosaria Dillon.
La famiglia apparteneva alla nobiltà minore del Regno di [...] pp. 54 s.).
Quando, il 12 gennaio 1848, scoppiò la rivoluzione a Palermo, Sauget «comandò la spedizione contro i Siciliani» (D . D’Ayala, Le vite dei più celebri capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì nostri, Napoli 1843, ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] Arch. Serra di Gerace, Mss. Livio Serra, Alberi genealogici di famiglie napoletane, vol. 7, c. 258; ibid., parte II, serie I, Mss in Sicilia, Bari 1950; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana (1820-1821), Napoli 1951; P. Colletta, ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] nel piano di Terranova alla presenza delle truppe napoletane e di un eguale numero di militi messinesi 1849, Malta s.d., pp. 8-13, 267; G. La Masa, Documenti della rivoluzione siciliana del 1847-49 in rapporto all'Italia, Torino 1850, II, p. 620; Id ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] Discussione, temi quali la modernità intesa come sinonimo di rivoluzione. Gli scritti dei D. rivelavano l'ascendente politico e che svolgeva dalle pagine de La Libertà. Igruppi cattolici napoletani vicini al D. erano rivolti a un rafforzamento dell' ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] lasciato un'importante testimonianza nelle sue Memorie sulla rivoluzione nell'Italia meridionale dal 1848 al 7 sett alle Necessità meridionali e agli Interessi materiali delle provincie napoletane pubblicati sul Roma nel settembre 1866, il L. ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] i murattiani in esilio: come numerosi altri funzionari napoletani, conservò la propria carica in virtù del trattato di Casalanza, e fu richiamato il 23 maggio 1815 per dirigere fino alla rivoluzione del 1820-21 il nuovo organo di stampa ufficiale ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] fece rientro a Roma, mentre vi erano ancora di stanza le truppe napoletane (23 giugno 1800). Il nuovo pontefice lo trasferì al titolo di S 1994, pp. 255-256, 844; V. Sani, La rivoluzione senza rivoluzione, Milano 2000, pp. 130 s., 145; Ph. Boutry, ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] aver ricoperto varie cariche politiche a Parigi prima e dopo la Rivoluzione, si trasferì a Napoli e durante il regno di Giuseppe Londra, Vienna e Madrid, contribuendo alla fama della canzone napoletana all'estero. Ciò nonostante il C. fu sempre restio ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] di vicende tumultuose come quelle innescate dalla Rivoluzione francese, il M. si avvicinò giovanissimo Genova 1994, ad ind.; Marc-Antoine Jullien segretario generale della Repubblica Napoletana. Lettere e documenti, a cura di M. Battaglini, Napoli ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...