CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] dai tumulti verificatisi nel frattempo con la cosiddetta rivoluzione di Masaniello, estesasi fino a Campagna.
Le pp. 225-27; B. Croce, Noterelle e appunti di storia civile e letteraria napoletana del Seicento, in Arch. stor. per le prov. nap., n.s., ...
Leggi Tutto
STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] una volta sconfitti i piemontesi e i rivoluzionari napoletani.
I due fratelli Statella furono a fianco dei Borbone fino alla fine, proprio quando il loro parente Vincenzo Statella diventò un eroe della rivoluzione italiana (era stato con i Mille e ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] difesa dei principi liberisti affermatisi con la Rivoluzione francese, criticò aspramente la politica governativa I, pp. 239, 404; III, p. 35. Sulla vita amministrativa napoletana dopo il 1860cfr. A. Scirocco, Dall'Unità alla prima guerra mondiale, in ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] a Torino nel 1856 modellandola sulla Antologia militare napoletana. Nel periodico furono trattati non solo temi attinenti storica e politica della formazione di quel corpo al tempo della Rivoluzione francese e del suo impiego in Francia, il C. ne ...
Leggi Tutto
NETTI, Francesco
Laura Lombardi
NETTI, Francesco. – Nacque il 24 dicembre 1832 a Santeramo in Colle (Bari), figlio di Nicola, ricco possidente terriero, e di Giuseppa Vitale, originaria di Conversano.
Dal [...] ), tela nella quale, come scrisse, volle esprimere la rivoluzione non nel campo di battaglia ma quella «domestica, fatta quell’anno, fino al 1866, prese parte a tutte le Promotrici napoletane e tra il 1862 e il 1864 frequentò la scuola di nudo ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] Napoli nei secoli XIII, XIV e XV, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926, pp. 115-126). diritto comune (962-1789); V, Il diritto pubblico dalla Rivoluzione francese a quella fascista (1789-1922), pubblicate a Padova ...
Leggi Tutto
SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] una versione dialogante e non facinorosa della ‘rivoluzione fascista’ in grado di facilitare l’osmosi federale di Potenza), Sansanelli fu nominato segretario della Federazione provinciale napoletana del PNF nel novembre del 1926, all’indomani della ...
Leggi Tutto
TRAMONTANO, Giancarlo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Sant’Anastasia, casale di Napoli, il 20 ottobre del 1450, figlio di Ottaviano, banchiere e prestatore di denaro a corte, e di Fiola Penta.
Sposò [...] Indulto della città di Matera, in Archivio storico per le provincie napoletane, II (1877), pp. 265-282; N. Faraglia, G. e crisi degli assetti feudali dalla congiura dei baroni (1485) alla rivoluzione del 1647-48, pp. 156-159); G. Fuscolillo, Croniche ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] e superò gli esami per l’ammissione alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa.
Dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana del 1820 si registrarono a Pisa disordini in teatro, nei caffè frequentati dagli studenti e in piazza. Ricci ...
Leggi Tutto
MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] livrea troppo magnifici, dando col suo lusso esempio non buono alla cittadinanza napoletana» (Croce, p. 193).
Tra il 1773 e il 1775 in mano ai rivoluzionari. Accadde così che, soffocata la rivoluzione, la sua obbedienza – peraltro piena di cautele – ...
Leggi Tutto
napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...