RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] partecipò attivamente, insieme ad alcuni fratelli, alla rivoluzione del 1799, svolgendo vari incarichi politici e Asprenas, IX (1962), pp. 385-417; G. Russo, La situazione napoletana nel periodo delle luogotenenze e il secondo esilio del card. S. R. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se con l’invenzione della macchina a vapore inizia la rivoluzione industriale, con la [...] qualche anno, a collegare tutti i punti dell’Italia e dal piede delle Alpi fino al golfo di Taranto”.
La ferrovia napoletana, terminata nel dicembre 1843, si estende per 33 km sulla linea Caserta-Cancello-Napoli; presto si inaugurano anche la Portici ...
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TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] giacobini’ o comunque antimonarchici ispirati ai principi della rivoluzione in Francia.
La scelta di Tommasi per il mesi, segretamente volta a sondare le possibilità di una successione napoletana al trono di Spagna. Tommasi, che aveva il compito ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] , che nel frattempo aveva conquistato una posizione di primo piano fra i militari napoletani passati alla causa nazionale.
Luigi, avendo anch’egli scelto di appoggiare la rivoluzione nazionale e anch’egli a Venezia, divenne, nell’agosto, membro del ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] , e l'esaltazione di alcuni protagonisti della recente rivoluzione.L'A., che il 17 marzo 1844 era fasci di documenti, carteggi, appunti vari) nella Biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria. Riferimenti di varia importanza in G. Massari, ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] pratica di artiglieria. Nel 1848, scoppiata la rivoluzione nella capitale, si schierò con il partito sue truppe creò una spaccatura profonda all’interno dell’ufficialità napoletana. Ulloa, insieme a molti altri militari dell’esercito delle ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] re, Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo morte del padre, anche in Commemorazioni di giureconsulti napoletani, Napoli 1882, pp. 91-123). Rimangono quindi ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] greci rifugiati a Napoli e con persone implicate nella rivoluzione del 1820, lasciò la sua città natale nel 1827 II di occupare il Regno borbonico a nome delle popolazioni napoletane. Nel 1861 venne eletto deputato del sesto collegio di Napoli ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] .De Saavedra, Insurrection de Naples en 1647, Paris 1849, passim; S.d.R. [Salvatore de Renzi], Tre secoli di Rivoluzioninapoletane, Napoli 1866, passim;B. Capasso, Masaniello, Napoli 1895, passim;M. Schipa, Masaniello, Bari 1925, passim;R. Cianci di ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] in rapporti personali con il C., abbandonò Roma durante la rivoluzione del 1798; anche il pittore se ne allontanò temporaneamente e, sul trono nel 1825, lo nominò direttore dell'Accad. napoletana a Roma e lo incaricò di riordinare la Galleria di ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...