GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] .; M. Schipa, La mente di Masaniello, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XXXVIII (1913), pp. 655-679; Id., Masaniello, Bari 1925, pp. 27 -81), pp. 139-144; P.L. Rovito, La rivoluzione costituzionale a Napoli (1647-1648), in Riv. stor. italiana ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] in Italia. La comunità scientifica italiana e la rivoluzione chimica, Firenze 2003, pp. 7-44; C. Guerra, Prima del Traité élémentaire (1789): Lavoisier in due manuali di chimica napoletani, in Circolazione dei saperi scientifici tra Napoli e ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] 438, 449 s., 473, 478, 490, 503 s., 508 s., 513, 518 s., 542; A. Cernigliaro, La rivolta napoletana del 1547 contro l’Inquisizione, in Rivolte e rivoluzione nel Mezzogiorno d’Italia, a cura di A. Lerra - A. Musi, Manduria 2008, pp. 13-72; L. Addante ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] crisi del dopoguerra, turbato dalla prospettiva di una rivoluzione socialista, salutò con favore il sorgere del fascismo sua oratoria, che s'inseriva nella grande tradizione forense napoletana, c'era un elemento di originalità, che la distingueva ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] che nessun pensiero di socialismo o di rivoluzione ha traversato il mio spirito durante la creazione in Natura e arte, XX (1900-01), pp. 145-153; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916, pp. 570-575; F. Sapori, L'arte mondiale alla XII ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] IV gli conferì la carica di segretario dell’Accademia napoletana di scienze e lettere, accorpando le responsabilità in ambito pp. 234-254; S. Fevola, P. N. S. durante la rivoluzione borbonica del 1799, Siracusa 1923; E. Levi Malvano, La fortuna d’una ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] o quell'interesse, cosa peraltro non rara per la stampa napoletana dell'epoca.
Presto stanco di questa situazione e sicuro di proposte giobertiane e rifuggendo da ogni ipotesi di rivoluzione. Anche professionalmente Torino rappresentava per il F. ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] criminale di Reggio, e da Saveria Barbaro, napoletana. Nel 1799 la sua famiglia risulta a Napoli. Non sappiamo della parte ) il C. traccia anzitutto una sorta di sociologia della rivoluzione, che è desiderata, preparata e anche tentata per vie legali ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] storia, naturali, quotidiane" (Briganti, 1966).
La rivoluzione del 1647a Napoli creò problemi anche al Codazzi. … nella chiesa di S. Martino…, in Arch. stor. per le provv. napoletane, XVII (1892), pp. 657-678 passim; L. Ozzola, Le rovine romane ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] la Villa y Corte de Madrid, III ,Madrid 1863, pp. 386 s.; S. de R. [Salvatore de Renzi], Tre secoli di rivoluzioninapoletane, Napoli 1866, passim; G. De Blasiis, Ascanio Filomarino e le sue contese giurisdizionali, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire un numero speciale della sua rivista...