CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] idee della Rivoluzione, e fu 1820 della giunta chiamata a scrutinare gli ufficiali.
Il C. morì il 22 maggio 1830, in luogo sconosciuto.
Fonti e Bibl.: V. Malamani, Mem. del p. 40; B. Croce, La rivoluz. napoletanadel 1799, Bari 1912, ad Indicem; S. ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] Lettere ricevute dall'Italia, probabilmente relative alla rivoluzionenapoletana e ai progetti carbonari in Piemonte, lo e che lo aveva spinto a viaggiare anche prima del1820. Convinto assertore della costituzione spagnola, fu sempre solito ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] de'più celebri capitani e soldati napoletani, Napoli 1843, pp. 143- del1820-21 cfr. gli Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-1821, ed. E. Gentile, 3 voll., Bologna 1926-1928, passim; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana, 1820 ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] ma nelle acque di Corfù essi furono raggiunti dalla fregata napoletana "Stromboli" e arrestati (13 luglio 1848); insieme con G Roma 1912, pp. 318, 319, 369; O. Dito, La rivoluzione calabrese del '48. Storia e documenti, Catanzaro 1895, pp. 68-73, 75 ...
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BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] in Modena fra i soldati ungheresi di passaggio per la città diretti a stroncare la rivoluzionenapoletana. Riparò poi in Spagna dove, agli ordini del colonnello Giovampaolo Olini, combatté dalla parte dei costituzionali. Nel 1824 tornò in Italia e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] del filosofo meridionale veniva diffondendosi in Lombardia in quei primi anni del secolo, tramite gli esuli della Repubblica napoletana immediato interesse: Sulla rivoluzione di Milano seguita nel 1817) e della Ricciarda (1820), videro la luce i suoi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione delle costituzioni ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 1813-15 e 1817-19, gonfaloniere nel 1820-21, anziano nel 1837-39. Lo rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le condizioni delle province napoletane nel 1860, ibid., I, pp. 3-18, 273-293; III, pp. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] copia manoscritta dell'opera del Beccaria. Soltanto nel 1820 potrà apparire a lombarda differisse nettamente da quella napoletana. Partì dai neo-mercantilisti cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Gaeta. Allo zio, Gaetano Labriola (1820-77), ascriveva d'averlo "allevato e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a B. Croce . sulla Rivoluzione francese, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CX ...
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