BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] . Castagna, Vita parlamentaria dei deputati abruzzesi nel parlamento napolitano del1820-21. I - P.B., in Rivista Europea (Firenze italiano nell'età del Risorgimento, Milano 1963, pp. 160-166; A. Lepre, La rivoluzionenapoletana del1820-1821, Roma ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] e maturava una visione in cui la Riforma e la Rivoluzione francese rappresentavano i due autentici punti di svolta della storia del1820 e quindi, in un proclama a stampa diffuso all'indomani del 29 genn. 1848, celebrava il ritorno del regime ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] uniche azioni belliche della marina napoletana: la campagna siciliana del1820, nella quale moriva senza Fabris, Gliavvenimenti mil. del 1848 e 1849, II, Torino 1898, pp. 81, 379; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] politici. Pur non prendendo parte attiva ai moti rivoluzionari del1820, seguì volontariamente la sorte di molti scrittori meridionali, a moltissimi letterati napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta del regno borbonico, ...
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Patriota e scrittore (Coperchia, Salerno, 1765 - Napoli 1821); militante dell'ala giacobina, partecipò alla congiura napoletanadel 1794 e dovette perciò riparare in Francia. Arruolatosi nell'armata d'Italia, [...] (1809) miranti a una riforma scolastica che nel 1812, preposto alla direzione dell'istruzione pubblica napoletana, poté tradurre in atto. Conservò la carica sotto i Borboni; la rivoluzionedel1820 lo portò al parlamento, di cui fu anche presidente. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] tornava alla pace dopo lo sconvolgimento della Rivoluzione. Da ciò l'immagine idilliaca di e di Sallustio, escluso in quella napoletanadel 1835. La seconda edizione fiorentina (1834 satirica (dalle "prosette" del1820 ai Paralipomeni, attraverso la ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzionedel1820-21 trovò quindi nel F. un intellettuale pp. 277-286; F.P. Botti, L'ultimo Leopardi e la cultura letteraria napoletana degli anni Trenta, in Giacomo Leopardi, Napoli 1987, pp. 14-17. Sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] del pensiero di Galluppi
La grande storia irruppe nella vita del filosofo nel 1799 durante i fatti della rivoluzionenapoletana il quale percepisce un fuor di me» (P. Galluppi, Elementi di filosofia, 1820-1827, a cura di G. Lo Cane, 1° vol., 2001, p. ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] comandante dell’esercito napoletano del1820-21, Guglielmo Pepe. La caso, la rapida offensiva contro i napoletani, videro prevalere la tesi di cura di F. Di Tondo, Torino 1968; La rivoluzione, con un saggio introduttivo di F. Della Peruta, Torino ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] del Manuale all'interno degli Stati pontifici (Caracciolo, p. 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del personalità napoletana che avrebbe dovuto fargli da tramite con Ferdinando II. Sappiamo invece che nei primi d'agosto del 1857 ...
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