BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] al 1815; il B. sperava di farlo rappresentare per la quaresima del1820, ma a tale data era ancora incompiuto. Poi venne l'arresto discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzionenapoletanadel 1799 e ai moti del 1821. Ma anche questo romanzo ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] l'ordine nelle città (V. Cuoco, Saggio storico sulla Rivoluzionenapoletanadel 1799, Firenze 1926, p. 226). E "in in Sicilia al tempo della rivolta giacobina), valse al D. nel 1820, anno del suo rientro a Napoli, la nomina a gentiluomo di camera e ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] assistenza ai poveri.
In seguito alla rivoluzione costituzionale del1820-21 venne sospettato di appartenere alla sono citati da B. Croce in uno studio del 1902 poi confluito in Id., La rivoluzionenapoletanadel 1799, Bari 1968, pp. 395-398. ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] le idee liberali. Dopo il fallimento della rivoluzione costituzionale del1820-21 nel Regno delle Due Sicilie, Cesare con i aiutante maggiore del battaglione, poi salito al vicecomando. Si costituì così il reggimento delle fanterie napoletane, che ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] avente per temi le questioni del giorno. Nei Dix ans d’études historiques (1820) A. Thierry celebra contro originalità. Già V. Cuoco nel Saggio storico sulla rivoluzionenapoletanadel 1799 (1801) aveva opposto all’astratto razionalismo illuminista ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] delle Operette morali, alle quali il L. aveva pensato fin dal 1820, secondo che accennò in una lettera al Giordani, ma che scrisse quelli della rivoluzionenapoletanadel '21; ma, piuttosto che essi, la situazione europea e italiana del suo tempo, ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] del giorno: l'emancipazione dei comuni, le assemblee del Terzo Stato, le rivoluzioni inglesi, la rivoluzione francese. Nei Dix ans d'études historiques (1820Rivoluzionenapoletanadel 1799 aveva opposto all'astratto razionalismo la sapienza del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] grande libro, il Saggio storico sulla rivoluzionenapoletanadel 1799 di Vincenzo Cuoco (1800), che Heinrich Leo (Über die Verfassung der freyen lombardische Städte in Mittelalter, 1820, trad. it. di Cesare Balbo Vicende della costituzione delle città ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] attenzione ai fermenti studenteschi, che lo videro coinvolto nel 1820 e, più seriamente, l’anno dopo, con la che il M. ebbe in mente di dedicare alla Rivoluzionenapoletanadel 1798-99. Probabile lavoro di preparazione per un intervento politico ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , rovesciò la Repubblica napoletana prima e quella romana subito dopo. Soprattutto i trionfi del prelato in armi, e la Sicilia che risaliva addirittura al fallimento della rivoluzionedel1820-21. Quella sconfitta aveva rilanciato le ragioni di ...
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