GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] intitolata La fine dell'anarchismo.
Tra il 1909 e il 1911 il G. seguì anche con attenzione l'evolversi della rivoluzionemessicana, invitando i contadini a diffidare del Partito liberale e a proseguire la lotta contro i latifondisti. Le sue critiche ...
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Storia del Messico
Francesco Tuccari
Un crogiolo di culture
Sede di importanti civiltà precolombiane, il Messico fu conquistato dagli Spagnoli agli inizi del 16° secolo. Ottenne l’indipendenza circa [...] la crescita economica del paese, ma acuì i contrasti sociali, ponendo così le premesse della Rivoluzionemessicana.
Dalla rivoluzione alla stabilizzazione
La Rivoluzionemessicana iniziò nel 1910 e portò nel 1911 alla caduta di Díaz, favorita da una ...
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Veracruz
Città dell’omonimo Stato messicano. Fondata da H. Cortés, fu l’unico porto della Nuova Spagna nel Golfo del Messico durante l’epoca coloniale e teatro di aspre lotte contro corsari e filibustieri. [...] governo di B. Juárez dal 1858 al 1860. Nel 1864 vi sbarcò l’imperatore Massimiliano. Nel 1914, durante la Rivoluzionemessicana, il porto della città fu occupato da forze navali statunitensi per sette mesi, per impedire lo sbarco delle munizioni da ...
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Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] messicana, la più importante rivoluzione che abbia avuto luogo nell’America Latina nel corso del Novecento. Diretta contro la dittatura di Fulgencio Batista, poco dopo la vittoria prese un carattere comunista e antistatunitense
La guerriglia contro ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] invasione napoleonica della Spagna; diffusione degli ideali della Rivoluzione francese).
In Messico è soffocata la rivolta indipendentista di marca meticcia e popolare (1816): l’indipendenza messicana sarà realizzata su base conservatrice nel 1821.
I ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] centrale (Banco Central), è stato ristrutturato dopo la crisi finanziaria messicana del 1995. La principale borsa valori è quella di Buenos
Nonostante avesse promesso in campagna elettorale una rivoluzione produttiva basata sull'aumento dei salari e ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] stata una continua riflessione sul problema della guerra (e della rivoluzione, come guerra civile): quali ne siano le cause, quali VI Conferenza panamericana di Cuba su proposta della delegazione messicana.
Né il Patto Briand-Kellogg né il Protocollo ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] i cosiddetti Indios, anche quelli assai evoluti delle civiltà messicana e peruviana, erano quanto mai vulnerabili alle malattie contagiose tempo più o meno lungo. Ma frattanto la rivoluzione industriale si era impetuosamente sviluppata nel Nord. Colà ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] nuovo presidente del consiglio, Pellegrino Rossi, il 15 novembre, con la rivoluzione del l6, con la fuga a Gaeta la notte del 24. . incoraggiò Massimiliano d’Asburgo ad accettare la corona messicana, ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'Oriente della Repubblica messicana.
Nel maggio del '34 si chiudeva la lunga parentesi messicana e se ne 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per l'azione dell' ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...