Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e Novanta del secolo scorso, nel contesto della rivoluzione informatica e del ‘Washington consensus’.
Stiamo vivendo attualmente tra Eu e Messico; ma ogni proposta canadese o messicana di approfondirlo in altri ambiti (ad esempio la delicatissima ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] di esportazione, che caratterizzano peraltro anche la televisione messicana e in modo particolare il gruppo Televisa.
La tecnologie e non a caso si è spesso parlato della ‘rivoluzione di Facebook’, proprio per evidenziare il ruolo svolto da ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] luglio 1948). Ma stava ormai per compiersi anche la rivoluzione vocale.
Svolta artistica
Il 1° ottobre 1948 Francesco Roma con Lauri Volpi (maggio); la terza e ultima tournée messicana col debutto scenico di Rigoletto e Lucia (scena della pazzia ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] il forte peso nella politica statunitense dell’elettorato di origine messicana e l’importanza del controllo della frontiera tra i due e contrapposto tra chi difende e chi ostacola la rivoluzione. Predomina un discorso retorico dai toni accesi in cui ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] sperimentate qualità terapeutiche. La yolloxochitl ('fiore del cuore', Talauma messicana) ha fiori a forma di cuore ed era quindi usata non occidentali e quelle occidentali prima della rivoluzione scientifica, non operavano una distinzione chiara tra ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] 'Oriente della Repubblica messicana.
Nel maggio del '34 si chiudeva la lunga parentesi messicana e se ne 916-918), e G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III: La Rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1960, pp. 410-412. Per l'azione dell' ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] si conobbero in Italia, dove il padre (poi ucciso durante la Rivoluzione d’ottobre) era giunto per ragioni di studio.
Trascorse l’ il western (Il grande incanto, 1948 e 1977; Luna messicana, 1949; con lo pseudonimo John Colemoore), affinando una ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] occidentale, astrologia indiana, astrologia cinese, astrologia messicana. Ciascuna di esse ha caratteristiche proprie, il maggior numero di anni a completare il loro moto di rivoluzione), si trovano a occupare gli stessi gradi dello zodiaco ‒ cioè ...
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deportazione
Pena che priva il condannato dei diritti civili e politici, allontanandolo dal luogo del reato commesso e relegandolo in un territorio lontano dalla madrepatria. Per estensione, trasporto [...] Siberia e l’isola di Sachalin; abolita nel 1917, dopo la Rivoluzione, fu ripristinata nell’URSS per i condannati politici. Il governo sovietico Messico circa due milioni di persone di origine messicana. Durante la Seconda guerra mondiale, la Germania ...
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Pittore (Chihuahua 1896 - Cuernavaca 1974). Allievo all'accademia di Città di Messico, dal 1914 prese parte alla rivoluzione, intrecciando da quel momento, e per tutta la sua vita, l'attività artistica [...] Rivera; nel 1921 in Spagna elaborò un manifesto per un'arte messicana rivoluzionaria. Tornato in Messico fu, con D. Rivera e J. di prigionia (1960-65), terminò Dalla dittatura porfiriana alla rivoluzione (1957-66, Castello di Chapultepec). A Città di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...