MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] , oggi sede della Facoltà di Ingegneria dell’Università.
Il M. fece parte dell’aristocrazia colta e liberale che preparò la rivoluzione siciliana del 1848, staccando l’isola dal Regno borbonico, e ricoprì incarichi politici in quel periodo, tra ...
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MIELE, Antonio
Gianni Fazzini
– Figlio di Giuseppe e di Isabella Alvino, nacque il 23 febbr. 1813 in Andretta (presso Avellino). Compì i primi studi a Napoli per continuarli poi nel seminario metropolitano [...] che raggruppava vari esponenti del clero di orientamento liberale: come presidente fu nominato il M. che, (1960), 1-2, pp. 111 s.; Id., Il Sannio e l’Irpinia nella Rivoluzione unitaria, in Arch. storico per le province napoletane, n.s., XL (1961), p ...
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QUILICI, Nello
Mauro Forno
QUILICI, Nello. – Nacque il 21 novembre 1890 a Livorno da Antonio, ufficiale dei carabinieri deceduto nel 1901 durante un’epidemia di tifo, e da Italia Crovetti. Secondogenito [...] Dopo avere militato nelle file del Partito liberale giovanile italiano, fondato nel 1901 a Firenze -162; A. De Francesco, Mito e storiografia della “Grande Rivoluzione”. La rivoluzione francese nella cultura politica italiana del ’900, Napoli 2006, pp ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] A. De Giorgi il pamphlet anonimo Del potere politico (Venezia 1849).
In questo scritto si affermava che le rivoluzioniliberali sono opera della Provvidenza e che la libertà politica significa anche libertà della Chiesa, la cui indipendenza è ...
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OLIVIERI, Silvino
Marco Manfredi
OLIVIERI, Silvino. – Nacque a Caramanico, all’epoca provincia di Chieti, il 24 gennaio 1828, terzo dei cinque figli maschi di Raffaele e di Pulcheria dei marchesi Crognale.
La [...] all’armistizio Salasco, accorse in difesa della rivoluzione siciliana combattendo valorosamente col grado di capitano di molti esuli argentini, approfittò del nuovo clima politico liberale apertosi con la sconfitta del tiranno Rosas per trasferirsi a ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] de Le Alpi - giornale che dette voce alla protesta dei liberali torinesi contro la convenzione di settembre - fu solo una appoggiare l'opposizione di sinistra.
Contribuì così a quella "rivoluzione parlamentare" che sancì la caduta della Destra e gli ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] Bosio, Ricordi personali, Milano 1878, pp. 249-268; P.A. Garda, La rivoluzione del 1821, Ivrea 1879, pp. 16 s.; T. Sarti, R. S., multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, https://notes9.senato.it/ Web/senregno. ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] Marietta.
Partecipe del clima politico che portò alla 'rivoluzione pacifica' del 27 aprile 1859 e alla partenza del ma anche per quella egemonia che in fatto di principii liberali ed economici la deputazione toscana aveva ragione di volere» (Carteggi ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] nel 1897, a Firenze, pubblicò la Storia della rivoluzione italiana durante il periodo delle riforme (1846 - 14 . 33, 36, 110, 122, 217, 266; N. Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del lavoro a Firenze nell'età giolittiana (1900-1914), ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] , il cosiddetto "brigantaggio" contadino.
Favorito inizialmente dalle forze della reazione borbonico-clericale contro la rivoluzione della borghesia liberale-unitaria, il brigantaggio mostrò però già nel 1861, e via via sempre più chiaramente, negli ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...