DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] cosmopoliti, affiancato da un altro avvocato capodistriano di spirito liberale, G. Baseggio.
I due si batterono in varie universitaria nel 1848, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-1849, Udine 1949, II, pp. 105 s ...
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VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] diresse la collana, presso i tipi di Sansoni, Classici del liberalismo e del socialismo. Insieme a suo fratello Luigi e a politica italiana ed europea. Muovendo dalla rivoluzione metodologica e scientifica dell’istituzionalismo romaniano, egli ...
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ROMILLI, Bartolomeo Carlo.
Alessandro Capone
– Nacque il 14 marzo 1794 a Bergamo, dal conte Antonio e da Laura Asperti.
Dopo gli studi primari, si avviò alla carriera ecclesiastica entrando nel seminario [...] alle pubblicazioni. Romilli, ormai deluso dall’esperimento liberale piemontese, visto con favore nel 1848 ma con cenni a Romilli, cfr. A. Marazza, Il clero lombardo nella rivoluzione del ’48, Milano 1948; E. Passerin d’Entrèves, Il clero lombardo ...
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RUSSO, Alfio.
Mauro Forno
– Nacque nella frazione Macchia di Giarre (Catania) il 13 marzo 1902, secondogenito di Vincenzo (mediatore immobiliare e piccolo proprietario terriero) e di Francesca Spina, [...] 1944 (quindi dopo la liberazione della città) e intitolato Rivoluzione in Jugoslavia; era preceduto da un’introduzione in cui l , per assumere l’incarico di redattore capo di Risorgimento liberale. Nell’autunno del 1947 fu infine assunto dal Corriere ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] squadre armate; membro della direzione del movimento liberale siciliano, pur adoperandosi per mantenere vivo lo . Garibaldi il 27 maggio 1860 nella storica piazza della Rivoluzione, ebbe subito un ruolo rilevante nel nuovo assetto istituzionale: ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] tuttavia intimamente scettico verso l'evoluzione liberale della politica pontificia, né valutò , 161, 164, 228, 261 s., 303, 318 s., 321, 372; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano-Napoli-Pisa 1887, pp. 56, 99, 107, 154, 343, ...
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REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] ..., 1825, p. 19); era di nuovo segretario durante la rivoluzione del 1831, quando partecipò all’Assemblea bolognese delle Province Unite. le basi per un radicale ammodernamento in senso liberale della codificazione.
L’opera prestata a fianco del ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] del conte E. Borgia, influente patrizio, liberale per sentimento e tradizione di famiglia, svolse anche , IX (1957), I, pp. 42-48; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 227, 230, 340, 377 ss., 387, 389, 392, ...
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MASTRICOLA, Luigi
Dante Marini
MASTRICOLA (Mastricola Moraschi), Luigi. – Secondogenito in linea maschile di Antonio Moraschi e Teresa Mastricola, nacque a Subiaco il 12 febbr. 1822.
Qui compì i suoi [...] riformatore. Mantenne tuttavia strette relazioni anche con il gruppo liberale di Subiaco, che cercò di organizzare con la p. 201; M. Bocci, Il Municipio di Roma tra riforma e rivoluzione (1847-1851), Roma 1995, p. 149; A. Brunialti, Annuario ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] esperienza didattica che, nel clima aperto dalla vittoriosa rivoluzione del 1830, si sarebbe affermata come esempio di una politica educativa ispirata a criteri di grande apertura liberale. Presa confidenza durante il soggiorno svizzero con il metodo ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...