CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] tempo allo scontro con il fascismo ormai trionfante. Dell'ottobre 1925 è la diffida dei prefetto di Torino contro la Rivoluzioneliberale (alla quale il C. collaborava dal febbraio 1922) e i suoi redattori. La conferma di questo impegno politico e ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] del regime fascista egli si collocò fra le voci più chiare dell’antifascismo non marxista, e fu vicino ai giornali La rivoluzioneliberale di Piero Gobetti e Il mondo di Giovanni Amendola. Si trattò di una scelta politica, alla quale tuttavia non fu ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] statale (Bologna 1923). L’opera fu positivamente accolta da critici di diverso orientamento, da Tommaso Fiore su La Rivoluzioneliberale a Sergio Panunzio su Critica fascista.
Proprio la crescente attenzione di Viterbo per il pensiero di Panunzio e l ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] Gobetti una chiave di spiegazione della crisi della società italiana nel primo dopoguerra. Il fallimento della ‘rivoluzioneliberale’ di Gobetti e prima ancora della democrazia parlamentare lo portò a condividere una visione della civiltà italica ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] con le sue convinzioni religiose.
Oltre all’attività di pubblicista Morra si impegnò nell’organizzazione dei gruppi di Rivoluzioneliberale, e poi nella diffusione del programma del Non mollare, il giornale antifascista che si pubblicò a Firenze tra ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] dal dibattito culturalee politico all'azione concreta. A tale scopo si era fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzioneliberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di un atteggiamento di passività e di connivenza con il fascismo ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] , preside di giurisprudenza.
Fu membro attivo del Partito liberale e collaborò a La Voce, L’Unità, La Rivoluzioneliberale; personalità di forte temperamento, animò il gruppo «nazionale-liberale», ala di destra del partito. Devoto alla monarchia ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] I a Torino. Nella primavera del 1820 fu inviato a Madrid, casa madre della dinastia, dove giunse poco dopo la rivoluzioneliberale. Da diplomatico Statella mostrò moderazione e capacità di gestire le complicate relazioni tra i governi. I due sovrani ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] la Nuova Rivista storica, La Società delle nazioni, Critica sociale, Rivista d'Italia, I Libri del giorno, La Rivoluzioneliberale. Molti degli scritti letterari del decennio 1912-21 sono raccolti in Saggi di varia letteratura, Firenze 1922. Pubblicò ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] dal M. sul carattere moderato e pacifico della rivoluzioneliberale e nazionale che si stava compiendo, propose lui del sindaco C. Casarini, membro dell'ala più avanzata del partito liberale bolognese, egli ricoprì per un breve periodo, tra l'aprile e ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...