MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] proprietà. Questo socialismo migliora, la rivoluzione sociale distrugge» (Atti parlamentari, H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell’Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, Roma 1979, I, ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] amici. Gli sviluppi in senso rivoluzionario e liberale del pensiero lamennaisiano suscitarono la perplessità e poi Italia,in Fanfulla della Domenica,21 apr. 1907; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducato di Modena,Roma-Milano 1909, pp. 239, 297 ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] a suo dire non era una guerra, ma "una grande rivoluzione in forma di guerra, e che deve decidere non solo dei ., Udine 1939; B. Vigezzi, Il suffragio universale e la crisi del liberalismo in Italia, in Nuova Rivista storica, XLVIII (1964), pp. 538, ...
Leggi Tutto
MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] 1848 e la rottura di Ferdinando II con la parte liberale il M. fu tra i firmatari della protesta contro lo Risorgimento (1852-1860)…, Bologna 1911, pp. 31, 50; G. Paladino, La rivoluzione napoletana nel 1848, Milano 1914, pp. 37, 50, 59 s., 191; ...
Leggi Tutto
MONGINI, Luigi
Luca Prestia
– Figlio di Alessandro e di Rosa Vicari, nacque ad Alessandria il 7 genn. 1852.
Il M., terzo di cinque fratelli (Giovanni, Stefano, Ugo e Cesare), discendeva da una famiglia [...] noto avvocato civilista, ricoprì la carica di deputato (di area liberale) per circa un ventennio, e anche tre dei quattro fratelli di P. Kropotkine (L’agricoltura, 1905), di T. Carlyle (La rivoluzione francese, I-III, 1906-08) o di A. Millerand (Il ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] crisi interna, l'azione diplomatica del C. assunse una dimensione inattesa: avverso all'unione cattolico-liberale, ancora nella prima fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i cattolici al re e, nello stesso tempo, cercò di intervenire ...
Leggi Tutto
HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Giusto, la passione politica dell'H. si manifestò con la rivoluzione del 1848, della quale fu leader indiscusso sin dal primo a Trieste fondò Il Cittadino, un foglio di chiara tendenza liberale e nazionale che ebbe un suo potere di indirizzo, per ...
Leggi Tutto
ZAPPOLI, Agamennone
Roberto Balzani
ZAPPOLI, Agamennone. – Nacque a Bologna il 4 aprile 1811 da Settimio e da Marianna Fabbri, terzo di sette figli. Il padre, funzionario napoleonico, impartì loro un’educazione [...] , di sentimenti patriottici, fu subito coinvolto nella rivoluzione del febbraio-marzo del 1831: Agamennone, al pari storico medievaleggiante era di gran moda e Zappoli, di sentimenti liberali come la maggior parte dei più reputati autori del tempo, ...
Leggi Tutto
NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque il 20 settembre 1754, quintogenito di Luigi, principe d’Aragona, e di Stefania Morso, dei principi di Poggioreale; il luogo di nascita è incerto: probabilmente [...] su Naselli hanno espresso non solo gli storici d’ispirazione liberale (Colletta, 1957; Pepe, 1847), ma anche la « risorgimento in Sicilia, Bari 1950; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana (1820-1821), Napoli 1951; P. Colletta, Storia ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] , temi quali la modernità intesa come sinonimo di rivoluzione. Gli scritti dei D. rivelavano l'ascendente politico dal 1900al 1926, Roma 1977, ad Indicem; La stampa ital. nell'età liberale, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia, Bari 1979, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...