DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] , agli inizi di settembre di quell'anno, che "la rivoluzione [fosse] incominciata". Fu perciò per coerenza con tutte le di lana, e con non troppo velate accuse di brogli, alle liste liberalì-popolari. I legami profondi del D. con la città e con i ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] il cui progresso era dovuto - come scrisse dieci anni dopo (La rivoluzione moderna si chiama America, Bologna 1956, p. XIV) -all'"iniziativa , fu eletto nel '53 consigliere comunale del Partito liberale italiano a Roma e ricoprì questa carica fino al ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] Guardia, in La Luce, 4 apr. 1849).
Dopo il fallimento della rivoluzione, il L., che non aveva accettato di far parte di una , pp. 11 s.; S. Candido, I giornali palermitani del biennio liberale (gennaio 1848 - maggio 1849), Palermo 1999, pp. 94, 130, ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] poteva dare e, cioè, favorire seriamente la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese toscano, Modena 1935, ad Indicem; P. C. Cannarozzi, La rivoluzione toscana e l'azione della Biblioteca civile dell'Italiano, Pistoia 1936, ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] tenne prudentemente alla larga.
In effetti, all’indomani della rivoluzione del 1831-32, all’Ateneo fu attribuita la funzione d un amico (s.l. s.a., ma 1832-33); quella liberale da Gioacchino Vicini nel suo Lo stato politico delle quattro Legazioni e ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] moderato, come lo definisce il Dardano, p. 25, né un "liberale" o un liberaleggiante, come affermano il De Felice, p. 233, pp. 243, 310; R. Aubert-J. Beckmann-R. Lill, Tra rivoluzione e restaurazione. 1775-1830, in Storia della Chiesa, a cura di H. ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] , il C. correlativamente contribuì): l'uno, l'atmosfera liberalmente stranierizzante ed elegantemente dotta della Firenze d'allora, massime il decennio (grosso modo) dalla rivoluzione del 1820 alla rivoluzione del 1831 (e al conseguente giro di vite ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] rientro nell'agone politico lo diede tuttavia al L. la Rivoluzione d'ottobre, e soprattutto l'esperienza del soviet, organo Storia del sindacato in Italia nel '900 (La CGdL e l'età liberale), Roma 1997, ad ind.; G.B. Furiozzi, Dal socialismo al ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] . Il caso Carducci fu per l’opinione liberale la dimostrazione dell’intemperanza della reazione borbonica, che vita attraverso i documenti, Roma 2011; E. Francia, 1848: la rivoluzione del Risorgimento, Bologna 2012, ad ind.; R. De Lorenzo, Borbonia ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] sue attitudini, di avvocato della Casa reale. Scoppiata la rivoluzione del 1820, abbracciò subito la causa costituzionale, scrisse sulla Salvagnoli, Emanuele Repetti e nobildonne note nei circoli liberali, da Margherita Fabbri d’Altemps a Maria ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...