FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] borghesia meridionale a sostituire l'estremismo giacobino col moderatismo liberale. Per il F. come per G. Poerio, di governo in G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, IV, Dalla rivoluzione nazionale all'Unità 1849-1860, Milano 1977, pp. 34 s. Una ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] pp. 472-482; B. Montale, Genova tra riforme e rivoluzione, in Atti della società ligure di storia patria, n.s (2001), 2, pp. 137-162; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, II, Senato subalpino, a cura di F. Grassi Orsini - E. ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] La vicinanza ideale e la collaborazione con il milieu liberale lombardo, che chiuse la sua stagione con il 1934, pp. 98 s., 205, 208, 654, 667; G. Procacci, Rivoluzione americana e storiografia italiana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] possibile formulare sulla sua posizione nei confronti della Rivoluzione del 1799. Nel decennio francese fu in ascesa, sia perché aspirava a rimanere a galla anche dopo il Successo liberale, nonostante l'odio che da anni si era attirato. Per tali ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] nobilitazione, era di tradizione liberale e patriottica: il padre Maurizio e lo zio Alerino, già attivi politicamente durante il periodo rivoluzionario e napoleonico, furono fra i protagonisti della rivoluzione costituzionale del 1821 nel Regno ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] ideale della monarchia amministrativa, con l'eredità del liberalismo moderato e con la crisi della classe dirigente. Nicolini, I-II, Bari 1924; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura del C., Firenze 1926; Stato e ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] politiche assunte nella loro vita i due fratelli furono ritenuti dallo storico liberale Georg Gottfried Gervinus il simbolo dell’antitesi fra rivoluzione (Guglielmo) e graduale maturazione degli eventi (Florestano) nel processo di affermazione di ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] artista poté non solo aderire e prender parte alla ‘rivoluzione realista’ in corso, che intendeva disancorare l’attività Altamura) accomunati dai medesimi sentimenti patriottici di stampo liberale. Fu con costoro e con altri giovani intellettuali ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] direzione del fratello Cesare per riproporre le istanze cattolico-liberali. Al ritorno degli Austriaci in Lombardia, riparò a Lugano dallo scritto La Comune di Parigi nel 1871,repubblica,rivoluzione,incendi e stragi (Milano 1871). Morì a Monza il ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] gli appunti, inserendosi nella discussione dei grandi temi che interessavano il mondo cattolico liberale d'Europa.
La rivoluzione del 1830-31 in Belgio, dove gli amici liberali salivano al potere, rafforzò ulteriormente la posizione dell'A., che si ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...