CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] pratica di artiglieria. Nel 1848, scoppiata la rivoluzione nella capitale, si schierò con il partito del papa, valse comunque a cancellare sia la sua fama di patriota liberale e filoitaliano sia gli anni dell’esilio a Parigi, dove sarebbe ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un del processo lo pose al centro dell’attenzione dell’Europa liberale, con una fama rafforzata dal rifiuto di chiedere la ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] comune posizione politica e la comune aderenza massonica). Dio liberale. Sintesi scientifica ed istorica (Bologna 1880), Dio esiste. -Palermo-Napoli 1913, pp. 235-239; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, v. Indice ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] (1867) a far parte della redazione del quotidiano liberale di Trieste, Il Cittadino. Nello stesso tempo fondava stampe, Movimento intellettuale in Francia prima e durante la Rivoluzione (Trieste 1878). Altre due conferenze rimaste inedite dedicò pure ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] . Bistarelli, Gli esuli del Risorgimento, Bologna 2011, pp. 96 s., 109, 154; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L'internazionale liberale e l'età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, pp. 14, 19 s., 26, 90, 102, 105 s., 108 s., 111, 122, 127, 134, 139 ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] fisica.
Fin dai primi anni Venti, Ranieri nutrì aspirazioni liberali che condivise con studiosi appartenenti al cenacolo di Basilio i greci rifugiati a Napoli e con persone implicate nella rivoluzione del 1820, lasciò la sua città natale nel 1827 ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] e una conferma nei dubbi e nelle ansietà generate in lui dalla rivoluzione del 1830. Coincide con questa fase, e forse ne è in vecchio mondo, assolutistico-feudale e il nuovo Piemonte liberale e costituzionale, classe vitale e attiva, spregiudicata e ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] 'esercito austriaco perché fossero solidali con la rivoluzione italiana. I mazziniani se ne valsero nel 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp ...
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SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] ciò gli valse l’appoggio deciso dell’ambiente liberale bolognese e delle legazioni. Pertanto la scelta Stendhal, Como 1996. Si veda anche: I Sebregondi. Tra Rivoluzione francese e Risorgimento, https://www.mpopus.it/public/miscellanea/sebregondi. ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] Tribuna di Roma, il foglio di orientamento liberal-nazionalista ove rimase fino alla metà degli 2002, pp. 347 s.; M. Forno, Fascismo e informazione. E. Amicucci e la rivoluzione giornalistica incompiuta, Alessandria 2004, pp. 74 s. e nn., 78 e n., 82 ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...