FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] riservava alla realtà siciliana.
Con la rivoluzione parlamentare del 1876, caratterizzata anche dalla 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune di Roma fra clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275 ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] impegno laico e civile, arricchito dalle suggestioni di quella rivoluzione cristiana che animava in misura speciale il pensiero di formatasi nell’astensionismo e nell’individualismo del mondo liberale, dopo la generazione formatasi alla macchia della ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] concreti, ma valse a creare una tradizione di patriottismo liberale nel Mezzogiorno d'Italia.
Del C. ci resta un 125 ss.; B. Croce-G. Ceci-M. D'Ayala-S. Di Giacomo, La rivoluzione napol. del 1799..., Napoli 1899, pp. 36 ss.; B. Croce, La rivoluz. ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] 567; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale, a cura di F. Grassi Orsina - E. Campochiaro, VII, Napoli 2009, ad nomen; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, pp. 319 s ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] da contrapporre alla ‘mollezza’ borghese dell’Italia liberale.
Congedato dopo la conclusione dell’esperienza fiumana, colmo , persuadendosi che potesse avere come possibile esito una rivoluzione socialista. Lo sbocco di Ricci in un fascismo che ...
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MEZZACAPO, Carlo
Nicola Labanca
– Nacque a Capua il 9 nov. 1817, terzogenito di quattro fratelli, da Amalia Del Re e Gaetano, di famiglia dal passato ragguardevole ma a quel momento di modeste condizioni.
Il [...] .
Luigi, avendo anch’egli scelto di appoggiare la rivoluzione nazionale e anch’egli a Venezia, divenne, nell’agosto da militare – alla saldezza delle istituzioni di quello Stato liberale che sentiva di aver contribuito a far nascere. Si candidò ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] lento e graduale della rivoluzione dei comportamenti individuali e non certo di una rivoluzione sociale e politica" che . visse una breve esperienza politica come deputato della corrente liberale democratica, eletto nel 1886 e nel 1890 nel secondo ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] dell’Austria nel Regno lombardo-veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubblicata per la prima volta a città, Vicenza 1980, ad ind.; G.L. Fontana, Alle origini del movimento liberale nel Veneto: la formazione intellettuale e politica di V. P., in I ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] nuova realtà sociale che andava creando, specie in Inghilterra, la rivoluzione industriale, e contro i cui aspetti negativi mise in guardia, con il Ferrara, il Perez e altri esponenti liberali. Scarcerato poco dopo, grazie alla vittoria popolare, fu ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] Sono di questo periodo i primi contatti dell'A. con i circoli e la cultura liberale di Napoli: frequentò G. Costa, A. Begani, F. Ricciardi, F. Pepe , e l'esaltazione di alcuni protagonisti della recente rivoluzione.L'A., che il 17 marzo 1844 era ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...