Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] Il primo ha inizio verso il 1843 e si conclude con la rivoluzione del 1848, nella storia delle idee con il Manifesto del partito comunista che, del tutto estranea agli economisti classici inglesi, entra a costituire tanta parte dell'opera ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] molto da quota 1.000. Infatti inviando un grammo d'oro alla zecca inglese si può ottenere una sterlina. Se una tale operazione costa 20 lire, il politica economica. Il problema dell'occupazione
La rivoluzione keynesiana e la politica economica
Per i ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] oro dai non residenti, sia sul mercato bancario e monetario interno inglese, in luglio. L'eccesso d'offerta dei titoli si estese diversamente, in America, Thomas Paine saluta e segue la Rivoluzione con un giornale intitolato "The crisis", che dà alle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] per preparare l'unica rivoluzione a cui mettesse conto lavorare: la rivoluzione europea. Per realizzare questo economico e sociale con funzioni consultive. Ancora una volta gli Inglesi si tennero in disparte, ma garantirono il loro sostegno.Le ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] - si può concludere che, per quanto riguarda questo primo gruppo di tre paesi che hanno imitato l'esempio inglese, la rivoluzione industriale in senso specifico ha avuto inizio tra il 1765 e il 1780.Una delle differenze più significative rispetto ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] in Europa
I Probi Pionieri di Rochdale e il cooperativismo inglese
La vera svolta nella storia della cooperazione si ebbe il la cooperazione al servizio di un progetto di rivoluzione economica e politica, specialmente negli ambienti più radicali ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] di Giffen', dal nome di Robert Giffen, l'economista statistico inglese del XIX secolo che per primo attirò l'attenzione degli risalgono al XVIII secolo, quando, in seguito alla rivoluzione industriale, cominciano a costituirsi nelle città europee i ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] e nel XVIII, le Compagnie delle Indie Orientali olandese, inglese e francese; organizzazione dei trasporti con carovane e convogli a favorirla rispetto ai suoi concorrenti. Prima della rivoluzione industriale, e in contrasto con le pesantezze e ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] elementi di minor conto, dal rame allo zinco, al boro, ecc.
Le grandi rivoluzioni continuano, poi, grazie alla genetica, e Vilmorin introduce in Francia i frumenti inglesi, migliora le barbabietole, allora poco zuccherine. Nel secolo precedente gli ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in onore dell'illustre economista e uomo politico inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto un appello di guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello alla dissoluzione della monarchia asburgica ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...