AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , Frankfurt a. M. 1976.
Lenin, V. I., Stato e rivoluzione (1917), Roma 1970³.
Loesch, A. von, Die gemeinwirtschaftliche Unternehmung, Köln potenze occidentali occupanti, specie nella zona inglese) venne esteso nel 1956 alle holdings del ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sua firma all’atto di accessione all’alleanza franco-inglese in vista della guerra di Crimea, volle che quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] definita mutuando una terminologia coniata dalla storiografia inglese sull’epoca vittoriana) che sarebbe intervenuto solo furono i primi sintomi di una vera e propria «rivoluzione culturale» destinata a manifestarsi con più incisività nel decennio di ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] intese come disciplina politologica moderna è stato l'inglese E. H. Carr (v., 1939), structure of scientific revolutions, Chicago 1962 (tr. it.: La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Torino 1969).
Kupchan, C.A., The vulnerability of empire, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] da ulteriori scandali - appassionò l'opinione pubblica inglese della prima metà dello scorso secolo. L'indignazione , M., L'economia politica dell'emancipazione della donna, in La rivoluzione più lunga (a cura di M. Gramaglia), Milano 1972.
Bianchi ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] una resistenza più tenace: qui la Rivoluzione e le successive riforme napoleoniche portano a la situazione nei paesi anglosassoni. Si consideri anzitutto il caso inglese. Qui lo sviluppo istituzionale si caratterizza per una continuità molto ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] trapiantato a Livorno con succursale nella capitale inglese; Valerio Pistrucci, professore di Lingua e disunità nel Risorgimento, Utet, Torino 2008.
S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla rivoluzione francese.[7] Il breve idillio accarezzato da Carlo e Irene Decreto di Uguccione. In questa prima redazione il «decretista» inglese s'ispira, al pari del Pisano, al più schietto ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] 'sistemi di civil law', con nome suggerito da studiosi inglesi in funzione di contrasto col diritto del loro paese. Nella in Giappone), e in seguito si impose la radicale rivoluzione del comunismo. Questo, nel suo periodo maoista, spinse il ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] artigiani, legge di portata nazionale votata dal Parlamento inglese nel 1563, rammentava che l'apprendistato era obbligatorio sopprimere le corporazioni francesi e fin dai primi tempi della Rivoluzione, nel 1791, la legge Le Chapelier le abolì ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...