FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] A. Crespi, fra gli italiani, nonché, fra gli stranieri, lo storico inglese G. P. Gooch, l'ex-direttore del Times H. W. Stecd, idoneo a scongiurare il pericolo dell'avvento in Italia della rivoluzione bolscevica, ovvero come la forma di governo, più o ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] , vennero affidate al F. l'ispezione del collegio inglese, retto dai gesuiti, e l'amministrazione dello stesso, pp. 6-11; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 113-117; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, Brescia ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] una più provetta". Ironizzava su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di Palmerston: "La economia pel Mediterraneo"; si chiedeva "quale potrà essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova" (Quesiti sull'avvenire ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] intendimento, influenzate dall'empirismo lockiano, dal pensiero inglese e francese e da A. Genovesi.
- B. Croce, C. L. ed Annibale Giordano. Prima e dopo la rivoluzione del 1799, in Arch. storico per le provincie napoletane, XXIII (1898), pp. ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] di tre suoi brevi pezzi nella Rivoluzione liberale di P. Gobetti (riediti in P. Briganti, J. e la "Rivoluzione liberale", in Studi e problemi . si chiuse in un lungo silenzio. Lo studio dell'inglese, lo sprone di una sua ex allieva fiorentina, che ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] alla forza da parte aristocratica che "avrebbe potuto cagionare una sanguinosa rivoluzione e mettere in iscompiglio la nazione... quando facendo impegnare il gabinetto inglese si evitava l'ingerenza popolare sempre pericolosa" (Raddusa). Il B. stesso ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] pel Governo austriaco, nei difficili momenti della rivoluzione piemontese". Aggiunge in nota il Luzio che e arti, s. 2, I (1812-13), p. 33; la traduzione dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy dottore in legge..., ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] "Spettatore" al fascicolo XXXIV contro la traduzione dall'inglese delle Lettere di Yorick e di Elisa", Milano 1815 ; Id., Un po' di "faubourg" Saint-Germain a Venezia durante la Rivoluzione francese, in Ateneo veneto, CXXV (1934), pp. 139-51; I Comizi ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] una tranquilla esistenza di rentier, finché lo scoppio della rivoluzione in Francia e gli echi che ne giungevano in Italia Lo dimostrò in particolare nel marzo 1795, quando la flotta inglese sbarcò alla Spezia un gran numero di marinai francesi feriti ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] tornò alla ribalta quando, nel 1820, scoppiò la rivoluzione a Napoli. Allora il C. si mise alla Francesco I, Napoli 1934, pp. 73, 92 ss., 96; A. Capograssi, Gli Inglesi in Italia durante le campagne napoleoniche (lord W. Bentinck), Bari 1949, pp. 21, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...