GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] presentò il bassorilievo La gioventù continua la marcia della rivoluzione e la statua Vittoria legionaria (catal., pp. 83 Africa, dove nella battaglia di El Alamein (1942) gli Inglesi lo fecero prigioniero. Durante i quattro anni di prigionia passati ...
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Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] e John Osborne. La sua prima regia teatrale fu una vera e propria rivoluzione: l'8 maggio del 1956, Look back in anger di Osborne modificò il corso della cultura inglese di tutto il decennio successivo. L'anno precedente R. si era avvicinato al ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , che volevano eliminare la influenza francese e speravano, con l'aiuto inglese, di evitare il dominio austriaco. Questo atteggiamento si riflette chiarissimo nello scritto Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 aprile 1814, sul primo suo ...
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Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] Men, i giovani arrabbiati del teatro e della letteratura inglesi le cui esperienze confluirono poi in quelle del Free Cinema , in cui viene descritta l'aristocrazia 'prima della rivoluzione' e vengono presentate le 'relazioni' come elemento rivelatore ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] nei cinque anni di servizio prestato nella polizia coloniale inglese di stanza in Birmania, un’esperienza evocata in uno la brillante satira della retorica sovietica dell’uguaglianza. La rivoluzione degli animali, promossa da un onesto maiale, si ...
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Sanders, George
Daniela Angelucci
Attore cinematografico inglese, nato a Pietroburgo il 3 luglio 1906 e morto suicida a Barcellona il 25 aprile 1973. Raffinato e affascinante, con il suo naturale atteggiamento [...] Mankiewicz.
Tornato con la famiglia in Gran Bretagna durante la Rivoluzione di ottobre, S., dopo essersi occupato di com-mercio e crudeli, misteriosamente nati in una cittadina inglese. Altre interpretazioni significative, sebbene non nel ruolo ...
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Litvak, Anatole (propr. Litwak, Michael Anatol)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico ucraino, naturalizzato statunitense, nato a Kiev il 21 maggio 1902 e morto a Neuilly-sur-Seine il 15 dicembre [...] far parte del gruppo dei cineasti russi che, fuggiti dopo la rivoluzione, operavano tra Berlino, Parigi e la Gran Bretagna. Con l' cosiddette versioni multiple (film girati contemporaneamente in inglese, francese e tedesco). Tra i suoi maggiori ...
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CRUIJFF, Johannes (Johan)
Gigi Garanzini
Olanda. Amsterdam, 25 aprile 1947 • Ruolo: mezzala • Squadre di appartenenza: 1964-73: Ajax; 1973-78: Barcellona; 1979: Los Angeles Aztecs; 1980-81: Washington [...] i critici e inafferrabile per gli avversari. Protagonista della rivoluzione dell'Ajax e del calcio olandese sin da quando 'Inghilterra a Wembley il 9 febbraio 1977. La formazione inglese era di assoluto valore, ma quella sera sembrò una ...
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Paolo Uccello
Manuela Gianandrea
Il pittore della prospettiva irreale
Paolo Uccello, pittore della prima generazione di artisti fiorentini del Quattrocento, partecipò ai dibattiti artistici della cultura [...] capolavoro: il Monumento equestre a Giovanni Acuto, il grande condottiero inglese, il cui vero nome era John Hawkwood, che aveva guidato mutevolezza dell’apparenza fisica. Quasi un’anticipazione di Picasso e della rivoluzione pittorica del cubismo! ...
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Un musicista romantico dal temperamento teatrale e visionario
Berlioz, compositore francese dell'Ottocento, nelle sue opere ha tentato una sintesi tra espressione sinfonica e teatrale. La sua ricerca, [...] eroico-grandioso (scrisse, tra l'altro, inni e canti per la Rivoluzione francese), ebbe una certa influenza su Berlioz. Nel 1830 il musicista vinse Amò moltissimo Shakespeare, il grande drammaturgo inglese ammirato da tutto il movimento romantico. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...