LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] sul presente stato della società. Discorso recato dall'inglese in italiano coll'aggiunta di alcune note di C pp. 98 s., 205, 208, 654, 667; G. Procacci, Rivoluzione americana e storiografia italiana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI (1954), ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , a cura di S. Piazzoni, I, I grandi capitani sino alla rivoluzione francese, Torino 1928; II, Le campagne per l'indipendenza e l'unità apprezzato nella letteratura internazionale per la traduzione inglese contenuta in appendice al libro edito da von ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] il Fauriel con Mary Clarke (1829), l'economista inglese N. W. Senior, il ministro inglese whig Adair, il poeta Longfellow, il giurista tedesco italiana, gli Arconati, che subito dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] provocò immediate ripercussioni nel Lombardo-Veneto. Il 17 marzo la rivoluzione scoppiò a Venezia, il 18 a Milano. Il 23 marzo di Londra. Le notizie raccolte sull’industria chimica inglese furono utilizzate per la revisione della quinta edizione ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] considerato dalla classe dirigente belga uscita dalla rivoluzione del 1830, fu chiamato a ricoprire importanti scritti si occupò degli effetti del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] fatto compiuto e del non-intervento, il trionfo della rivoluzione unitaria italiana. E l'A. fu il primo diplomatico suoi successori, ai quali inviò precisi rapporti sull'atteggiamento inglese nei confronti della crisi di Aspromonte, della convenzione ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] , fu condotto a bordo del "Foudroyant", la nave ammiraglia inglese, e il Nelson ordinò al conte Thurn di riunire e C. Colletta, Napoli 1863, p. 57; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napol. del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] Il mondo secreto, ibid. 1864 (sulle società segrete, tradotto più tardi in inglese The secret societies of all ages and countries, London 1875); ed anche Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] subentrandogli nel 1954 alla guida del Consiglio del direttivo della rivoluzione. L’accordo firmato con la Gran Bretagna, che ne , portandosi nei pressi del Canale; poco dopo, truppe inglesi e francesi sbarcavano a Port Said. L’intervento congiunto di ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] rossa) di Harold Young, fantasiosa storia ambientata durante la Rivoluzione francese, e la commedia The ghost goes West ( Tóbiás, Korda Sándor, Budapest 1980.
E. Martini, Storia del cinema inglese (1930-1990), Venezia 1991, pp. 19-28 e ad indicem.
M ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...