NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] fu tra i parlamentari che trattarono con il mediatore inglese, lord Gilbert Elliot Minto, la riconciliazione della Sicilia 167, 218; G. La Farina, Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle sue relazioni co’ governi italiani e stranieri ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] barone di Cardiff (detto visconte Mountstuart), ambasciatore inglese a Torino, in un dispaccio a Londra del . 1847, pp. 664 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, Torino 1892, I, pp. 88, 350; II, p. ...
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PAPADOPOLI
Riccardo Martelli
– Famiglia di origine greca.
I Papadopoulos provenivano dall’isola di Creta, dove ebbero rango nobiliare. Quando Creta passò alla Repubblica di Venezia – con il nome di [...] Comello (1798-1864) e Matteo Persico, che si sarebbero distinti nella rivoluzione del marzo del 1848.
I due figli maschi di Angelo non di un vasto parco ‘paesaggistico’ (cioè ‘all’inglese’; Angiolini, 2012). Nonostante queste enormi spese a fondo ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] serale di lingue, nella quale apprese il francese e un po' d'inglese e di tedesco, e poi per circa tre anni l'Accademia di Firenze 1979, ad ind.; B. Vigezzi, Il PSI, le riforme e la rivoluzione (1898-1915), Firenze 1981, pp. 65, 121, 123 s., 128, ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] analitico di medicina nel luglio 1829.
La rivoluzione del 1831, che pure non lo vide M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò a Napoli l’inglese Jane Isabella Massy Dawson, di molti anni più giovane. Dal matrimonio nacquero tre figli: ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] castello avito di Maulévrier (Maine-et-Loire).
Con la Rivoluzione francese la vita del castello di Maulévrier subì una serie : in particolare studiò le lingue e le letterature francese, inglese, tedesca, italiana e latina, la storia, la geografia e ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] insegnamento del latino e del greco nel liceo di Firenze (che la rivoluzione del '59 dedicò al nome di Dante). Anni oscuri, che (in minore misura, ma adeguatamente, anche poi dell'inglese).
Avuta bambino la rivelazione della grecità nel Voyage du ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] seguito alla mediazione dei comandanti delle due navi, inglese e francese, ancorate nel porto di Messina, fu e III, Torino 1896, passim; M. Beltrani Scalia, Memorie storiche della Rivoluzione di Sicilia 1848-1849, I-II, Palermo 1933, ad indices; G. ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] carboneria.
La svolta politica del G. si ebbe dopo la rivoluzione del 1831, agli inizi del pontificato gregoriano, da lui cappella battista e con la risposta positiva del pubblico inglese, soprattutto del ceto medio-alto, richiamato dai discorsi ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] in molte città italiane e numerose traduzioni: in francese, inglese, russo e spagnolo. In essa il D. volle Bari 1973, pp. 85 s.; P. Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Roma-Bari 1973, ad Indicem; F. Renda, Baroni e riformatori in ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...