MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] insegnante privato di grammatica e di lingue (francese, spagnolo, inglese). Al 1836, anno della morte della madre per colera, , a condannare l’eredità dell’illuminismo e della Rivoluzione francese, in una prospettiva conservatrice di invito alla ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] , infine l'adesione - anche se poco convinta - alla rivoluzione del 1799.
Il primo e principale atto di questa intensa di Nizza. Il libro ebbe un discreto successo: traduzioni in inglese, tedesco e altre lingue e altre edizioni in Italia, tra cui ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] p. 155). Tra il 1796 e il 1797 l’inglese gli commissionò anche altre due serie di dodici tavole dedicate in partic. capp. XXXVIII, XLII); P.P. Racioppi, Arte e rivoluzione a Roma. Città e patrimonio artistico nella Repubblica Romana (1798-99), ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] una rivolta popolare in caso di un possibile sbarco inglese. Scampato il pericolo, tale corpo fu disciolto il in Cultura moderna, XXXII (1923), pp. 695-699; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926, p. 264; F. Lemmi, Nelson aNapoli ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] alla cattedra era stato in relazione con il diplomatico inglese Louis Dutens, residente a Torino e amico del Berta non le opinioni perverse o sbagliate di un filosofo hanno creato la Rivoluzione francese, "ma bensì l'enorme somma di debiti, la quale ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] il lavoro di Thomas A. Trollope, Tuscany in 1849 and in 1859, che «doveva convincere l’opinione pubblica colta inglese sulla natura ‘civile’ della rivoluzione in corso in Italia» (Sulle orme di Antonio Zobi, 2017, pp. 118 s.). Di lì a poco diede alle ...
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TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] Tokyo, a Bangkok e infine a Nuova Delhi. Scriveva in inglese o in un tedesco che lui stesso definiva ‘maccheronico’, Cina dopo la morte di Mao e la fine della Rivoluzione culturale, convinsero Der Spiegel ad aprire, primo settimanale occidentale ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] relazioni diplomatiche con i rappresentanti dei governi inglese e francese, interessati a porre fine 1999, ad ind.; A. Scirocco, Napoli nel 1848, i luoghi della rivoluzione, in Il 1848, la rivoluzione in città, a cura di A. Varni, Bologna 2000, p. 71 ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] 'economia e contrappone ai teorici della scuola utilitaria inglese il primato della tradizione di pensiero economico e nostre teorie ... vogliono salvare la società odierna da una rivoluzione sociale simile a quella del 1789, la quale può diventare ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] cercò di superare prima dedicandosi a traduzioni dall'inglese, poi avviando attività commerciali e speculative, soprattutto America selvaggia, Torino 1905; Dopo la guerra: involuzione o rivoluzione?, Milano 1905 (ma 1915); Per Carlo Tresca. Un ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...