INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] dai rappresentanti più recenti dell'empirismo e del positivismo inglese (Hamilton, Mansel, Spencer), un più fecondo fisico o cosmologico.
Gli astronomi, che con la rivoluzione copernicana hanno veduto allargarsi smisuratamente l'orizzonte stellare e ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] a Milano nel 1368 per festeggiare le nozze della figlia con l'inglese duca di Clarence: alla tavola degli sposi sedettero Amedeo VI di era solo pretesto per la conversazione. La Rivoluzione francese distrusse tutte le vecchie abitudini della società ...
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La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] fabbricazione delle corazze d'acciaio - resa possibile dalla rivoluzione prodotta nel campo della metallurgia dai processi Bessemer una tenacità minore: si cercò quindi, specie da parte degl'Inglesi, di riunire i vantaggi delle une e delle altre con ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] Danimarca, gli elettori di Colonia e del Brandeburgo. Perduta l'alleanza inglese, cercò nuovi aiuti legando a sé la Polonia e fomentando rivolte travagliata dalla crisi politica e dinastica. Invece la rivoluzione del 1688 e l'ascesa al trono di ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] di New York. Gli Olandesi mantennero la supremazia nominale sulle tre colonie, ma Inglesi, Francesi e Portoghesi se ne contendevano il possesso. Durante la Rivoluzione francese una flotta britannica partì da Barbados e conquistò Demerara (1796), che ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] Finarte e Semenzato, che si sono associate nel 2002, le inglesi Sotheby's e Christie's e la Dorotheum di Vienna, tutte protagonisti dell'animazione disneyana. La plastica - emblematica della rivoluzione tecnologica e culturale che ha avuto tra i suoi ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] di Bruxelles permette loro d'importare la lana inglese. Così i proprietarî si mutano in imprenditori industriali tutti gli avvenimenti della storia del Belgio. Al tempo della rivoluzione contro la Spagna, a Bruxelles ebbe luogo il Compromesso dei ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] na de Reformatie, Utrecht 1880; L. Mozzi, Storia della rivoluzione della chiesa di Utrecht, voll. 3, Venezia 1787; G. la caduta del partitio whig e l'avvento dei tories al governo inglese animati da una decisa volontà di pace - anche separata - la ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] (Rotschilds Gräber, 1766), fino al tardo gruppo di composizioni lirico-satiriche sulla rivoluzione. Nel periodo che immediatamente seguì, il predominare dell'influsso degl'Inglesi, di Young, di Gray, di Goldsmith, di Ossian, ebbe come naturale ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] il nome di bioingegneria tissutale. Questa espressione, dall'inglese tissue engineering, è stata coniata dal National Science forte sviluppo, le cellule staminali, che costituiscono una rivoluzione nel campo della scienza e della ricerca medica, con ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...