anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] tra gli uomini. Tendenze analoghe furono sviluppate dalle correnti più radicali della Riforma protestante nel 16° secolo e della Rivoluzioneinglese nel 17° secolo.
Il movimento anarchico moderno ha fatto la sua comparsa alla fine del 18° secolo in ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X registrò la sua sconfitta più grave nelle isole britanniche. La rivoluzioneinglese ridusse notevolmente il potere di intervento del Papato, che assistette all'esecuzione di Carlo I, nel 1649, e alle ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] Con il declino dell'assolutismo, anche la censura perse importanza. In Gran Bretagna, tra la prima e la seconda Rivoluzioneinglese (1642-89), furono pubblicate opere che difendevano la libertà di pubblica discussione come un bene socialmente utile e ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] interessi, pur travalicandone talvolta i confini.
L'ideologia liberale è stata forgiata per prima, a partire dalla rivoluzioneinglese del XVII secolo (Locke), e poi dai filosofi francesi del XVIII secolo. Richiedendo l'eguaglianza giuridica, ma ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] dagli individui che lo hanno creato.
Di tutt’altro avviso è John Locke, ispiratore del liberalismo e della rivoluzioneinglese, secondo il quale la sovranità dello stato è costitutivamente limitata nella sua sfera d’intervento dai “diritti naturali ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] artigiani o piccoli proprietari terrieri ebbero un ruolo importante nella Rivolta olandese del Cinquecento e nella Rivoluzioneinglese del Seicento, ma i successivi regimi parlamentari furono composti da rappresentanti designati a livello individuale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di pensatori inglesi attivi all’università di Cambridge nel periodo tra le due [...] del dogmatismo papista e agli eccessi del puritanesimo.
Per quanto l’università di Cambridge, nel periodo della rivoluzioneinglese, sia abbastanza isolata dal resto del Paese e si presenti come una città degli studi pacificamente ripiegata su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto soprattutto per il Dizionario storico-critico, Pierre Bayle dà un contributo importante [...] negli anni seguenti, quando lo scontro tra le varie confessioni si radicalizza ulteriormente e la Gloriosa Rivoluzioneinglese (1688) mette a nudo le tendenze ribellistiche e persecutorie presenti all’interno dello stesso protestantesimo. Finché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...]
La chiusura, più o meno ermetica, degli spazi di libertà apertisi durante gravi crisi come la Fronda o la rivoluzioneinglese dimostrano come il percorso verso la libertà di espressione non sia lineare e progressivo. Non a caso, per definire questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compito della storia della scienza è aiutare a tracciare i contorni di un universo [...] su testi e teorie, Merton cerca di stabilire un legame tra l’ideologia puritana, responsabile – a suo vedere – della rivoluzioneinglese di metà Seicento, e la forte crescita della comunità scientifica, che era proseguita anche nella seconda metà del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...