Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] Adam, 1939; Martian odyssey, 1949, entrambi postumi) e del visionario inglese W.O. Stapledon (Last and first men, 1931; Star maker, spazio, che rappresenta una vera e propria rivoluzione nel genere fantascientifico. Kubrick (ispirandosi al racconto ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] solo nel 1594 si sottomise a Enrico IV. Nel corso della Rivoluzione la Convenzione fece di O. la sede dell’Alta corte per i d’Armagnac entrò vincitore a Parigi (1413). Imprigionato dagli Inglesi ad Azincourt (1415; guerra dei Cent’anni), tornò in ...
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Tutte le attività che tendono, mediante una serie ordinata di esercizi, a sviluppare l’apparato muscolare e dare robustezza e agilità al corpo umano. Dalla fine dell’Ottocento, la g. è diventata materia [...] -Spiess che costituisce la moderna g. artistica. Il contributo inglese alla divulgazione delle pratiche ginniche nel 19° sec. non fu, d’altra parte, trascurabile. La cosiddetta rivoluzione sistematica, attuata grazie specialmente a T. Arnold (1795 ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] ancora più grandiosa. Nel 1820 vi scoppiò la rivoluzione costituzionale; dopo lunghe vicissitudini fu nel 1833 conquistata dai Portoghesi contro il dominio spagnolo: la mediazione inglese e la contemporanea guerra di ‘devoluzione’, che impegnava ...
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Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] degli agenti operanti per conto delle colonie nordamericane presso il parlamento inglese, compiendo, sin dal 1764, un lavoro assai efficace per la rivoluzione; contemporaneamente, nelle colonie, i suoi appelli alla resistenza contribuivano in maniera ...
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Nome d'arte dell'attrice inglese Ilyena Lydia Mironoff (n. Chiswick, Londra, 1945). Attiva nel teatro, nel cinema e in televisione, ha sperimentato ruoli molto diversi, interpretando con intensità e passione [...] è stata insignita dell'Orso d'oro alla carriera.
Figlia di un aristocratico russo rifugiatosi in Inghilterra dopo la Rivoluzione, esordì a 19 anni nella compagnia giovanile del teatro nazionale affrontando il ruolo di Cleopatra in chiave di cruda ...
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Scrittore russo naturalizzato statunitense (Pietroburgo 1899 - Montreux 1977). Giunto alla notorietà con il romanzo Lolita, che lo pose al centro dell'attenzione della critica internazionale, N. è noto [...] come uno dei più perfetti scrittori moderni sia nella lingua materna, sia in inglese.
Vita
Nacque da una nobile famiglia russa costretta a emigrare a seguito della Rivoluzione d'ottobre. Studiò al Trinity College di Cambridge (1919-22), quindi si ...
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economìa polìtica Scienza che studia l'attività umana nella sfera dei rapporti economici. L'e.p. si distingue tra macroeconomia politica, che studia le relazioni che intercorrono tra quantità globali o [...] alla prima metà del 19° si sviluppò la scuola classica inglese, ispirata al pensiero di A. Smith, fautore della unico la distribuzione del reddito nell'economia.
La rivoluzione keynesiana
Figura dominante del pensiero economico contemporaneo è ...
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Indumento che ricopre il piede e la gamba, per proteggere dal freddo e dallo sfregamento contro la tomaia della scarpa.
Le gambiere di tela con soletta di cuoio sotto il piede usate dagli Sciti (7° sec. [...] sempre lavorate ai ferri. Il primo telaio per lavori a maglia è inglese (fine 16° sec.): da Cambridge, l’industria per le c. di pizzo (18° sec.). Abbandonata la corta culotte dopo la Rivoluzione francese, l’uomo ha cominciato a nascondere le c. vere ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (440.100 ab. nel 2005). Sorge sui due lati del fiume Avon, qui incassato nella gola di Clifton (valicata dal Brunel’s Suspension Bridge), e che dopo poco sbocca nel fiume [...] tessili (1337). Divenuta il centro del commercio laniero inglese, nel 1373 fu la seconda città, dopo Londra, seguito si arricchì con il commercio degli schiavi africani. La rivoluzione industriale del 18° sec. le fece perdere la posizione di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...