Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] nei paesi del Sud del mondo a una replica della rivoluzione urbana conosciuta dai paesi del Nord tra Ottocento e Novecento. 'nuovo spirito del capitalismo': il passaggio da un'economia industriale a un'economa di servizi, l'indebolirsi del potere ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] , negli anni ottanta e nella prima metà dei novanta, esplose la rivoluzione. In Inghilterra A. Marshall, F.Y. Edgeworth, P.H. lavoro, ma anche a realizzare un certo sistema di relazioni industriali piuttosto che un altro. E così via (v. Bowles ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] insegnamento accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzione del 1820-21 trovò quindi nel F. un rendere feconda ed utile l'industria: è un trattato di Economia industriale" quello a cui mirava, annunziandolo quale opera in corso (in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] pur molto esteso lavoro: tutte le Gilde socialiste – agricole e industriali – si organizzano attorno alla domanda di libertà e «for teorizzazioni nel senso proprio del termine.
Durante la Rivoluzione francese le corporazioni, in nome dell’égalité, ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 177: "Noi crediamo che lo stato debba favorire la concentrazione industriale con tutti i mezzi di cui dispone, che debba costruire la che dà la divina forza del numero" (L'evoluzione delle rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] il compromesso fra la borghesia (agraria prima e industriale poi) del Nord e i grandi proprietari terrieri campagne (1860 - 1900), Torino 1947.
G. Dorso, La rivoluzione meridionale, Torino 1950.
A. Lewis, Economic development with unlimited supplies ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] , allo scopo di «sapere per intervenire», la sua inchiesta industriale, specie dopo la visita agli opifici dove la questione sociale si inevitabile la conclusione che:
disgraziatamente questa vera rivoluzione che deve portare agli uomini una felicità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] di adottare (Keynes e i Keynesiani di Cambridge. Una “rivoluzione in economia” da portare a compimento [2007], 2010, p aspetti odierni dell’organizzazione e delle trasformazioni industriali, in Organizzazione industriale, a cura di G. Masci, Torino ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] e dotato di un centro. Per Braudel, il cuore industriale ed economico dell'economia-mondo mediterranea è costituito da quattro di questi sistemi sociali sono collegati alle due grandi rivoluzioni che hanno segnato la storia dell'umanità. Le piccole ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] orali di alcuni dei membri della famiglia. Per le fonti a stampa si vedano: G. Dufour, Cento anni di attività industriale, Genova 1934; Id., Cornigliano ligure dalla seconda metà del 1800 ai primi decenni del 1900, Genova 1938. Altre notizie sulle ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...