Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] fatica e attraverso momenti regressivi – tra una tecnologia hard di specie meccanica, già supporto produttivo della rivoluzioneindustriale ottocentesca e basata su di una opposizione artificiosa tra natura e cultura (referente e modello del grande ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] nei secoli si allarga a gran parte del mondo. La grande ricchezza che si viene a creare è la base per la Rivoluzioneindustriale.
Dal mercato dei borghi ai grandi banchieri
Il contadino che vende in città i frutti della sua terra o l'artigiano che ...
Leggi Tutto
Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] . □ Bibliografia.
1. Introduzione
Negli ultimi decenni del XX secolo la società contemporanea, nata dalla Rivoluzione francese e dalla rivoluzioneindustriale, è stata attraversata da una molteplicità di cambiamenti che si sono manifestati in tutti i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] , 1988).
L’elettricità in mostra
Alle esposizioni universali, l’elettricità, questa protagonista assoluta della seconda rivoluzioneindustriale, fece la sua prima comparsa a Parigi nel 1855, facendosi notare soprattutto con il telegrafo elettrico ...
Leggi Tutto
L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] concentrazione atmosferica di anidride carbonica, il più importante gas serra, è aumentata di un terzo dall’avvio della rivoluzioneindustriale. Se, per l’impiego crescente dei combustibili fossili, continuasse a crescere al ritmo attuale dello 0,5 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] di un qualche modello nazionale, che ‘slitta’ nel tempo e che di volta in volta può essere l’Inghilterra della rivoluzioneindustriale, la Germania degli ultimi decenni dell’Ottocento, o gli Stati Uniti per il periodo più vicino a noi. Malgrado tutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] della scienza economica in Italia.
Per l’altro verso, l’affermazione definitiva della società industriale che fa seguito alla rivoluzioneindustriale. Quella industriale è una società che produce merci. La macchina predomina ovunque e i ritmi della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] War and society in early-modern Europe, 1495-1715, London-New York 1992.
G.P. Motta, Marte liberato. Rivoluzione militare e rivoluzioneindustriale, Torino 1998.
J. Glete, War and the state in early modern Europe, London-New York 2002.
F. Sterrantino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] potersi attendere nuovi incrementi di opulenza e di splendore.
Pienamente consapevole delle grandi trasformazioni che la rivoluzioneindustriale avrebbe innescato sia sul piano culturale sia su quello economico e politico, Cattaneo, di fervente ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] il quadro di leggi e istituzioni capaci di sostenerlo" (v. Dahrendorf, 1988; tr. it., p. 37). La rivoluzioneindustriale e la Rivoluzione francese, sul piano sociale e su quello politico, esaltarono il ruolo della borghesia. Per utilizzare le nuove ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...