SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] petrolio ed altre fonti). In Inghilterra, durante il periodo in cui si gettarono le basi del sistema industriale moderno - durante la "rivoluzioneindustriale", che di solito si data dal terzultimo decennio del sec. 18° al terzo decennio del sec. 19 ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] autoritarie di natura preindustriale e precapitalistica. La Germania, paese in cui non vi era stata una compiuta rivoluzioneindustriale, non avrebbe potuto contrapporre nulla all'attacco di forze politiche di orientamento autoritario. In questa luce ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , C. R. Attlee, As it happened, ivi 1954, per la rivoluzione laburista, e A. Eden, Full circle, ivi 1960, per la questione il suo contributo l'Arts Council.
Per l'architettura industriale bisogna segnalare le coperture a "conchiglia", in strati di ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] cultura diffusi nella societa.
Il problema della f.p. comincia a porsi in termini moderni a seguito della rivoluzioneindustriale, in particolare col diffondersi della meccanizzazione in diversi settori produttivi. In primo luogo, fra la fine del 18 ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] produzione di carbone e di energia idroelettrica nelle regioni continentali, che avevano dato avvio e impulso alla rivoluzioneindustriale, provocando pure trasferimenti e localizzazioni di grandi impianti verso il mare. Nei limiti dei costi e dei ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] indicare gli anni successivi al 1918. Ancora diverse sono le p. che introducono accanto alla rivoluzione politica quella economica della rivoluzioneindustriale, con il suo mobile inizio, in Inghilterra nel 1780 circa, nei primi anni dellin Belgio ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] in pochi decennî al principio di quel secolo ed è contemporanea e in gran parte in dipendenza della rivoluzioneindustriale determinata dall'introduzione delle macchine negli opifici. Vi contribuì tuttavia anche una decisa condotta politica, imposta ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] carboniferi della Scozia e del Cumberland e perciò in stretta vicinanza con le fonti d'energia che dominarono la rivoluzioneindustriale inglese. Le acque dello Stato Libero invece sono generalmente dure, e finché non si cominciò a sfruttare l ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] quello di legna. Per millennî la produzione vetraria aveva avuto prevalentemente carattere artistico. Dagl'inizî della rivoluzioneindustriale invece, la maggior parte delle fabbriche di vetro hanno lavorato a prodotti di carattere utilitario. Nella ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] metropoli - si può dire che abbiano avuto inizio verso la fine del sec. XVIII, quando, per effetto della rivoluzioneindustriale e della crisi agraria, si verificò nelle Isole Britanniche un primo rilevante espatrio di operai, artigiani, contadini e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...