sovrappiù In economia, nella teoria fisiocratica e, più in generale, nell’economia classica, il prodotto netto espresso in termini fisici, una volta detratta dal prodotto complessivo la parte che deve [...] dal processo di divisione del lavoro e dall’affermazione dei metodi di produzione capitalistici avviati con la rivoluzioneindustriale. Tale estensione permette a Smith di identificare, accanto alla rendita fondiaria, una seconda componente del s ...
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Complesso formato da una città e da un insieme di centri minori, disposti nel territorio, via via più densamente urbanizzato, che la circonda; fra questi centri e la città principale, gli spazi a carattere [...] i rispettivi edificati si saldano tra loro. Le a., molte delle quali già costituite in seguito alla rivoluzioneindustriale e alla nascita di vasti sobborghi operai, si sono moltiplicate e sono straordinariamente cresciute di dimensioni, soprattutto ...
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Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] del movimento dell’ultramontanismo (➔) che, tracciando un quadro cupo della società, contaminata dalle conseguenze della rivoluzioneindustriale, e invocando il ritorno alle istituzioni della società medievale, considerate dai suoi seguaci come le ...
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Storico e scrittore canadese di origini russe (n. Toronto, 1947). Dopo la laurea in storia all’Università di Toronto e il dottorato ad Harvard nel 1976, ha svolto il ruolo di ricercatore al King’s college [...] le sue opere: A just measure of pain: the penitentiary in the industrial revolution, 1750-1850 (1982; trad. it. Le origini del penitenziario. Sistema carcerario e rivoluzioneindustriale inglese 1750-1850, 1982); Isaiah Berlin: A life (1998; trad. it ...
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Storico polacco (Varsavia 1916 - ivi 1988), prof. di storia economica a Varsavia dal 1950. Ha studiato le origini della rivoluzioneindustriale in Polonia (Historia gorpodarcza Polski w dobie popowstaniowej. [...] 1864-1918 "Storia economica della Polonia", 1947; Ksztaltowanie się kapitalizmu w Polsce "La formazione del capitalismo in Polonia", 1955; Les débuts du capitalisme en Pologne dans la perspective de l'histoire ...
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Storico e politico italiano (Roma 1930 – ivi 2012). Ancora adolescente ha aderito al PCI, ma dopo dieci anni di militanza ha lasciato il partito (1956), perché contrario alla repressione sovietica in Ungheria. [...] e notorietà crescenti come studioso e storico dei totalitarismi. Tra le sue pubblicazioni Gli industriali e Mussolini (1972), Fascismo, comunismo e rivoluzioneindustriale (1984) e La modernità e i suoi nemici (1996). Nella seconda metà degli anni ...
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Pittore (Derby 1734 - ivi 1797). Si formò come ritrattista a Londra con Th. Hudson e, a parte un soggiorno a Liverpool (1768-71) e un viaggio in Italia (1773-75), lavorò sempre a Derby. A contatto con [...] personaggi eminenti (J. Wedgwood, R. Arkwright) di una società toccata dai problemi della rivoluzioneindustriale e della ricerca scientifica (fu membro della Lunar society), W. ne propose le tematiche in uno stile caratterizzato dal particolare ...
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Nome di associazioni esistenti in Inghilterra già nel 9° sec. e aventi lo scopo di mutua difesa, assistenza religiosa e vendetta. Tra il 1100 e il 1133 apparvero le g. a carattere mercantile e artigiano, [...] , Italia, Germania e Paesi Bassi, divenendo nel 13° sec. elemento regolatore nei rapporti di lavoro, professionali e commerciali. Le g. decaddero con lo sviluppo della rivoluzioneindustriale e furono sciolte con il Municipal Reform Act del 1835. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] d’America.
L’alleanza franco-spagnola si spezzò con la Rivoluzione francese; dopo un primo periodo di aperte ostilità, chiuse dalla dal 1960 la S. conobbe un notevole sviluppo industriale, mentre il settore agricolo rimaneva stagnante.
Nello stesso ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] della complessità e delle articolazioni della moderna società industriale (passaggio dalla "guerra di movimento" alla " della storia e della cultura moderna: attraverso il concetto di "rivoluzione passiva" G. tenta, per es., di unificare una serie ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...