Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] a livello nazionale sono state fatte inInghilterra (1943-1952) e in Danimarca (1951-1954). Gli intervistatori nosologica: dalla rivoluzioneindustriale alla rivoluzione tecnico-scientifica, in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] secolo e durante il XIX, a rendere possibile la rivoluzioneindustriale, che avrebbe, a sua volta, prodotto i nuovi aggressivo infantile è stato oggetto di importanti ricerche condotte inInghilterra, Germania, Stati Uniti, Giappone e altri paesi ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] domanda mondiale di esportazioni industriali ad alta intensità di cambiamenti dell'economia erano poco percepiti anche inInghilterra, dove il processo di trasformazione era : dei diritti riconosciuti dalla Rivoluzione francese al cittadino-sovrano ...
Leggi Tutto
Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] nel solo paese che abbia fatto la rivoluzione politica, la Russia sovietica.
Fino al sotto accusa la società industriale, che rende responsabile della . Brook inInghilterra e di quello di P. Stein in Germania. R. Blin invece, che ha messo in scena a ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] spezie) e da schiavi. La rivoluzioneindustriale, che dall'Inghilterra si diffuse negli altri paesi europei =0,5 e 6/10=0,6 rispettivamente inInghilterra e in Portogallo. L'Inghilterra ha inoltre un vantaggio relativamente maggiore nella produzione ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] ", né per amministrarlo, né per difenderlo? Anche in questo caso la rivoluzioneindustriale segnerà una rottura, con le successive egemonie delle due prime potenze militari: nel XIX secolo quella, sul mare, dell'Inghilterra (che ne trae vantaggio per ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] , in momenti diversi, inInghilterra essi un carattere locale; in quanto a Roma, le sue rivoluzioni non sono mai approdate democrazia liberale, nel progresso scientifico e nell'industrialismo; in virtù di essa le masse hanno soppiantato ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] industrialeRivoluzione francese, che aveva espresso una critica radicale alla religione sostituendo alla Chiesa il culto paganeggiante della ragione, contribuì a dare nuovo impulso alla credenza in una fine catastrofica della storia. InInghilterra ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] Rivoluzione inglese è dimostrata in modo forse più convincente dalle sue parole che dai suoi fatti: basti pensare che tra il 1640 e il 1661 si pubblicarono inInghilterra si è affermata dapprima nel settore industriale, in quanto è più facile e più ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] all'interno della cultura illuministica anche in Francia e inInghilterra. In Francia Rousseau considerava la critica della interno allo stesso mondo industriale fu messo in crisi dalla prima guerra mondiale e dalla Rivoluzione d'ottobre. Da quel ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...