La Rivoluzioneindustriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzioneindustriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] come nel caso appunto del carbone nell’Inghilterra della Rivoluzioneindustriale.
Questa spinta alla crescita – il prodotto non poco a ridefinire gli ambiti commerciali e politici in Europa.
In Francia la crescita ha avuto una eguale spinta, sostenuta ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] doppia svolta: la Rivoluzione francese e la rivoluzioneindustriale.
Scienza, industria spontanea e dal basso come l’Inghilterra, ma una modernizzazione diretta dall’alto Essa non ci appare più come un treno in cui la motrice e i vagoni di prima ...
Leggi Tutto
biblioteca
Le prime vere e proprie b. furono quella di Assurbanipal (sec. 7° a.C.) a Ninive e, nel secolo successivo, tra i greci, quelle di Policrate a Samo e di Pisistrato in Atene. Nell’età ellenistica [...] e per la Francia da sequestri di b. principesche durante la rivoluzione (8 milioni di libri nelle b. di Parigi). Negli Stati Uniti delle raccolte librarie degli USA. InInghilterra il grande sviluppo industriale e quindi l’esigenza di una ...
Leggi Tutto
cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] il caso dell’ordine della Giarrettiera (1350) inInghilterra, di quello del Toson d’oro (1429) fondato da Filippo di Borgogna, dell’ordine di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI di Francia. La rivoluzione francese soppresse gli o. c. come contrari ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] e XVII vi era invece una certa attività industriale e i ponti che vi mettevano capo erano ebbe i suoi inizî durante la rivoluzione, in seguito a dissensi sorti fra i tra la Francia da una parte e l'Inghilterra, l'Austria, la Prussia e la Russia ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] grande nazione industriale, il numero dei morti per atti terroristici è, in realtà, ladri avrebbe fatto la rivoluzione, la quale avrebbe preso in Israele.
Gli altri dieci paesi che posseggono reparti speciali per il controterrorismo sono l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] In paesi quali l'Olanda e l'Inghilterra le corporazioni di artigiani o piccoli proprietari terrieri ebbero un ruolo importante nella Rivolta olandese del Cinquecento e nella Rivoluzione , S. (a cura di), Industrial crisis: a comparative study of the ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] struttura analoga a quelle di Inghilterra e Francia ‒ per rinunciare ai guadagni derivanti dallo sforzo industriale per costruire radar e armi nucleari. nel Pacifico e in Nevada, e alcuni si avvicinarono alla rivoluzione quantistica degli inizi ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] industrialeInghilterra fondarono la Gospel Mission to the Italians, il che permise a due di loro, James Wall ed Edward Clarke, di recarsi in , «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, Il Risorgimento ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] (infatti Hegel si riferisce spesso all'Inghilterra);
3) perché ha istituito un collegamento industriali e commerciali) cominciarono ad affermarsi in che hanno subito e la facilità con cui le rivoluzioni, i colpi di Stato e le dittature militari hanno ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...