Tito Boeri
Massimo Bordignon
Fisco
Tutti sono tenuti a concorrere
alle spese pubbliche in ragione
della loro capacità contributiva
(art. 53 della Costituzione)
La ridistribuzione
del reddito
di Tito [...] ha reso così efficiente il sistema capitalistico dalla rivoluzioneindustrialein poi (l'invenzione del lavoro salariato e
Nel 1894 fu poi introdotta, per la prima volta inInghilterra, l'imposta sul reddito con aliquota progressiva al crescere del ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] due rivoluzioni inglesi del 17° sec. (1628-60 e 1688-89) che segnarono la fine dell’assolutismo monarchico inInghilterra. (soprattutto in The economics of take-off into sustained growth, 1963).
La prima r. industrialeInInghilterra si presentarono ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] porsi in termini moderni a seguito della rivoluzioneindustriale, in particolare col diffondersi della meccanizzazione in diversi settori produttivi. In produzione (processo avviato prima che altrove inInghilterra), se per un verso sacrifica l' ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] , rispetto a 3.772.000 tonnellate prodotte nel 1861 inInghilterra, la produzione del Nord Italia rappresentava lo 0,46% La rivoluzioneindustrialein Italia, Laterza, Roma-Bari 1985.
M. Di Gianfrancesco, La rivoluzione dei trasporti in Italia ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] a cogliere le occasioni offerte dalla seconda rivoluzioneindustriale. Il mercato interno, ad esempio, presenta caratteri di minore dinamicità rispetto a quelli degli Stati Uniti e della Germania: inInghilterra, infatti, la popolazione, che conta 31 ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] tempo libero. Ma, prima della nostra epoca, ciò fu vero solo in limiti più o meno ristretti e non tali da consentire una netta secolo scorso, nel paese della prima rivoluzioneindustriale, l'Inghilterra, la manodopera addetta all'industria superava ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] quasi contemporaneo alla seconda rivoluzioneindustrialein Europa e negli Stati Uniti. Si consideri ad esempio il settore automobilistico. Alla metà degli anni trenta gli Stati Uniti producevano 2 milioni di vetture l'anno, l'Inghilterra 286.000, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] sulle dottrine sviluppatesi a partire dal 16° sec. inInghilterra e negli altri Paesi dell’Europa settentrionale; e non nascita della figura del mercante e la rivoluzioneindustriale). In questo senso molte intuizioni medioevali sono precorritrici ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] dagli ingegneri T. Savery e T. Newcomen, perfezionata in seguito da J. Watt nel 1769, fu determinante per l’affermarsi e il propagarsi della rivoluzioneindustriale, che dall’Inghilterra si diffuse prima nell’Europa occidentale, poi negli Stati ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] in vari paesi; gli istituti d’emissione si trasformeranno in seguito in b. centrali. In Europa, le radicali trasformazioni dell’apparato produttivo con la rivoluzioneindustriale dall’agricoltura alla manifattura. InInghilterra, le grandi b. del ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...