GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] anno successivo entrò in un settore industrialein fortissima espansione come riparo dalla liquidazione del 1913, dalla Rivoluzione del 1917.
Dopo il crollo degli inInghilterra, ove ottenne un importante credito della Hambro's Bank, e soprattutto in ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] per la specializzazione in metallurgia.
Terminate le guerre napoleoniche - che da un lato avevano stimolato le attività produttive, dall'altro avevano impedito gli scambi di merci e di idee con l'Inghilterra - la rivoluzioneindustriale aveva potuto ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] cultura meridionale in un periodo di memorabili rivoluzioni nelle scienze Pireo, a Costantinopoli, a Trieste ed inInghilterra.
Dell'ultimo periodo della vita del C il rapido sviluppo degli impieghi industriali. Chiedeva in sostanza a quel governo un ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Forteguerri, diretta inInghilterra. Imbarcatosi nell'autunno industriale come Manchester, le idee di Adamo Smith, che l'A. fece conoscere, sia pure in forma un po' approssimativa, in paese alla vigilia della Rivoluzione, caratterizzata da un fermento ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] ; seguirono alcuni viaggi inInghilterra e in Belgio, per visitare le miniere di zinco e carbone, e in Germania, a Essen, solennemente, il 22 marzo 1868, a vent'anni esatti dalla rivoluzione, con una cerimonia che pure lasciò qualche polemica, dato il ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] studi precedenti - poté laurearsi ingegnere industriale già nel 1876.
Ripresa la suoi studi ed esperienze sui solidi di rivoluzione effettuati a Forlì (1895-96), egli ", costruiti in Germania (tipo Zeppelin e Schuette-Lanz), inInghilterra e negli ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] Negli anni della rivoluzione (1848-49) industriale, trattenendovisi venti giorni. Il C., che nel viaggio di andata aveva visitato opifici e manifatture a Piacenza, Torino, Lione e Parigi, nel viaggio di ritorno, dopo aver esaminato inInghilterra ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , alla riconsegna delle aziende industriali ai loro proprietari, ad sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione dei Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della rivoluzione d' Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha imparato a controllarsi un po' di più che inIndustrial Organizations americana, era divenuto un organismo internazionale di osservanza sovietica; in ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino industriali, in Esperienza, II, p. 369; articolo del luglio 1930, dal titolo Ordine economico, in Politica sociale, e anche in all'alleanza con Inghilterra e Francia; poi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...