RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] europei sia la digressione sulla formazione del bilancio inInghilterra.
Nel 1888 Ricca-Salerno divenne socio corrispondente Loria (pp. 20, 213 e passim). Durante la rivoluzioneindustriale erano venute meno molte alternative di lavoro, mentre sarebbe ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] industriale, mostrando larghezza di interessi su inedite questioni internazionali. Nel 1852 si recò inInghilterra situazione, ibid. 1879; La Riforma parlamentare, ibid. 1882; La Rivoluzione del 1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903 ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Forteguerri, diretta inInghilterra. Imbarcatosi nell'autunno industriale come Manchester, le idee di Adamo Smith, che l'A. fece conoscere, sia pure in forma un po' approssimativa, in paese alla vigilia della Rivoluzione, caratterizzata da un fermento ...
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SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] piazze straniere nelle Fiandre e inInghilterra. Il banco coordinava anche attività industriali, specialmente nel settore della delle monete all’epoca della rivoluzione dei prezzi, sia in qualità di mercante, sia in qualità di incaricato del Comune ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] il lungo soggiorno-studio inInghilterra di Federico Alberto presso le Unità, proprio l’esito della rivoluzione quarantottesca, i sospetti delle autorità Friedrich sposò invece una figlia dell’industriale tessile zurighese con base a Scafati ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] ; seguirono alcuni viaggi inInghilterra e in Belgio, per visitare le miniere di zinco e carbone, e in Germania, a Essen, solennemente, il 22 marzo 1868, a vent'anni esatti dalla rivoluzione, con una cerimonia che pure lasciò qualche polemica, dato il ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] studi precedenti - poté laurearsi ingegnere industriale già nel 1876.
Ripresa la suoi studi ed esperienze sui solidi di rivoluzione effettuati a Forlì (1895-96), egli ", costruiti in Germania (tipo Zeppelin e Schuette-Lanz), inInghilterra e negli ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] Negli anni della rivoluzione (1848-49) industriale, trattenendovisi venti giorni. Il C., che nel viaggio di andata aveva visitato opifici e manifatture a Piacenza, Torino, Lione e Parigi, nel viaggio di ritorno, dopo aver esaminato inInghilterra ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , alla riconsegna delle aziende industriali ai loro proprietari, ad sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione dei Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] della rivoluzione d' Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha imparato a controllarsi un po' di più che inIndustrial Organizations americana, era divenuto un organismo internazionale di osservanza sovietica; in ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...