luddismo
Alessandro Pavarin
Movimento operaio nato in Gran Bretagna negli anni 1810, con l’obiettivo di sabotare le macchine introdotte nelle industrie (ritenute causa di disoccupazione e di bassi salari). [...] sociali e politici che accompagnarono la rivoluzioneindustriale inglese, nonché la crisi economica sperimentata agricoli registratisi tra il 1808 e l’anno successivo, inInghilterra si venne a determinare un generale abbassamento del livello dei ...
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information commons
<infëmèišn kòmëns> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. pl. – Nozione economico-giuridica tradizionalmente riferita a beni ambientali (pascoli, foreste, fiumi), estesa [...] nell’ambito degli scambi, a volte illeciti, di opere creative in forma digitale. A partire dal 2000, dietro l’auspicio dei in riferimento alle operazioni di privatizzazione dei terreni comuni nell’Inghilterra al tempo della rivoluzioneindustriale). ...
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gilda
Termine che designa associazioni confraternali esistenti inInghilterra già nel 9° secolo. Tra il 1100 e il 1133, sotto Enrico I, apparvero le g. a carattere mercantile e artigiano, che nel 13° [...] sec. acquistarono la funzione economica delle corporazioni o medievali. Le g. decaddero a partire dal 15° sec. e definitivamente con la Rivoluzioneindustriale. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] di politica estera del Paese; il gold standard, ovvero la convertibilità in oro della sterlina, entrata a regime dal 1821, che rende metà del XIX secolo è resa possibile dalla rivoluzioneindustriale, il fondamentale contesto che permea ogni aspetto ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] e l’impianto di industrie pesanti, più tardi (negli anni della rivoluzione culturale) disseminate un po’ dappertutto; in un paio di decenni, la produzione industriale eguagliò in valore quella agricola, la quale, a sua volta, ristrutturata da una ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] trattate), in gran parte containerizzate. L’area portuale, insieme a quella industriale annessa liberato dal dominio spagnolo. Francia e Inghilterra riconobbero l’indipendenza del paese e rifugiarono in Francia, dove parteciparono alla Rivoluzione. A ...
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Regione dell’America Settentrionale, lungo l’Oceano Pacifico; comprende l’omonimo Stato degli USA e l’allungata penisola che appartiene al Messico (➔ Bassa C.): il nome fu attribuito dallo spagnolo F. [...] . L’espansione industriale è stata favorita dalla presenza di risorse minerarie e in primo luogo da ’epoca napoleonica sia durante la rivoluzione messicana finché, nel 1822, continuarono per 20 anni, mentre Inghilterra, Francia, Russia e Stati Uniti ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ’Inghilterra; nel 1191 l’O. dei Teutonici, riservato ai soli nobili tedeschi, e altri ancora. In Europa, soprattutto in Portogallo 1898 fu istituito l’O. al merito agricolo, industriale e commerciale, che assunse successivamente la denominazione di O ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] in distretti di leva, introdusse in guerra il sistema dell’avanzamento per merito, ammise anche coloro che non erano nobili nella classe degli ufficiali.
È da ricordare, nell’Inghilterra di e. scaturito dalla Rivoluzione. Egli intuì che il ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] ebbe traduzioni in Francia, Inghilterra e Germania). Successivamente il termine è stato usato in una duplice della crisi di governabilità delle società industriali avanzate. La rivendicazione di una politici, quali la rivoluzione culturale cinese e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...