Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] industriale iniziò a svilupparsi la prima cultura capitalistica del lavoro, fu proprio quest’etica dei mestieri a essere messa in crisi, e iniziò (e sta continuando a tutt’oggi) una rivoluzione (Francia, Germania, Inghilterra) in cerca della ‘vera’ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] la Rivoluzione francese rafforzarono le correnti di internazionalismo in campo imperi centrali determinarono la creazione, inInghilterra, dell'organizzazione Save the Children si interessò di sanità industriale secondo un approccio prevalentemente ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...]
Nel 1840 il M. si trasferì inInghilterra dove entrò in contatto con l’ambiente degli esuli democratici dedicarsi, grazie all’aiuto economico dell’industriale inglese E. Ashurst, al commercio di collegare le varie rivoluzioni della penisola e creare ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] dato luogo a un risultato mediocre, frutto non di una grande rivoluzione di tipo francese, né dell’azione di una forte monarchia di stimolo allo sviluppo del capitalismo in genere e di quello industrialein particolare, segregando una massa enorme ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] cultura meridionale in un periodo di memorabili rivoluzioni nelle scienze Pireo, a Costantinopoli, a Trieste ed inInghilterra.
Dell'ultimo periodo della vita del C il rapido sviluppo degli impieghi industriali. Chiedeva in sostanza a quel governo un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] in particolare dell’Italia. Dall’altro vi è però il dinamismo dei Paesi emergenti, come l’Inghilterra e l’Olanda, che pone le basi per la rivoluzione , se non può certo essere definita industrialein senso moderno, può almeno essere considerata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il nome art nouveau si intende il complesso fenomeno stilistico, caratterizzato [...] ” inInghilterra, “Jugend” a Monaco (da cui il nome Jugendstil dato in Germania industriale alla produzione dei suoi ricercatissimi oggetti di lusso, in particolare bottiglie da profumo. Ma la fama di Lalique è legata soprattutto alla rivoluzione ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] in generale, sul processo di civilizzazione della nostra specie.
1. L'importanza storica del sale
Fino alla rivoluzioneindustriale da un'elevata assunzione di sale alimentare. InInghilterra e in Galles la mortalità per asma bronchiale è risultata ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] industriale Eugene Francfort. Ranzoni si convinse, su consiglio di Mervyn Bradford Medlycott, di partire per l’Inghilterra acuì la nostalgia. InInghilterra, nel giro di 2018, pp. 307 s.; Divisionismo. La rivoluzione della luce (catal.), a cura di ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] può essere letta ricorrendo a fonti materiali. Il termine "archeologia industriale" fu utilizzato invece per la prima volta all'inizio degli anni Cinquanta inInghilterra, quando il processo di rinnovamento e di ricostruzione postbellica evidenziò ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...