Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] e in Toscana, mentre la presenza fascista era scarsa nelle zone industriali e che videro nel f. il realizzatore della ‘rivoluzione nazionale’ e l’artefice di una ‘nuova in modo alterno, con la Francia e con l’Inghilterra. L’avvento del nazismo in ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e potenziamento sia nel campo industriale sia in quello agricolo, che l’ha propria politica, alleandosi con l’Inghilterra e l’Olanda contro Filippo V per la F. il punto di partenza di una rivoluzione culturale. Le guerre d’Italia, cominciate da Carlo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] . nel mercato mondiale in qualità di paese industriale.
L’agricoltura è in Brasile con la sua corte (1808), lasciando la difesa del paese all’Inghilterra ) ma, costretto dalla rivoluzione portoghese del 1820 a fare rientro in Portogallo, perdette il B ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , in cui il P. ebbe alleati la Francia e l’Inghilterra: finalmente in stile palladiano,1842); Palácio de Cristal (D. Tillen Jones, per la prima esposizione industriale Nel 1974 il grande pannello della Rivoluzione dei garofani, eseguito da 48 artisti ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] i fiumi della Nuova Inghilterra, gli uni e gli altri in territorio statunitense, ma (circa il 75%); ma le produzioni industriali continuano ad avere un peso notevolissimo, così anni 1960 con la cosiddetta rivoluzione tranquilla. La rivista di poesia ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Il figlio Svend occupò nel 1013 l’Inghilterra, poi perduta, ma Canuto il Grande scrittori danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla da K. Klint e in quello urbanistico, dell’edilizia residenziale, industriale e scolastica da K. ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] R. Fry che divulga inInghilterra Cézanne e il post-impressionismo con le mostre del 1910 e del 1912. Fry, in particolare, teorizza ''l a. e la rivoluzioneindustriale (1947), le teorizzazioni di G. Lukács, che sviluppa in senso prettamente marxista i ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] rivoluzione francese e le sue componenti resti aperto anche dopo i contributi legati al centenario del 1989. InInghilterra 1980, Frampton 1980). Tenendo conto degli esiti della rivoluzioneindustriale, essa è però collocata intorno alla metà dell' ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] quel movimento d'idee e di fatti che avevano determinato la rivoluzione politica dell'89 e quella industriale, cominciata inInghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. La rivoluzione dell'89 sciolse il ceto operaio dai vincoli della corporazione ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] polarizzata) potrebbero portare una tale rivoluzione nella tecnica, da far sorgere conversione della frequenza industrialein frequenza ferroviaria e il Brasile, l'Argentina e altri. Solo inInghilterra e negli Stati Uniti la rete rimane proprietà ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...