L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Prodi, Bologna 2003, pp. 283-298; M. Rosa, Politica ecclesiastica e riformismo religioso in Italia, in La Chiesa italiana e la rivoluzionefrancese, a cura di D. Menozzi, Bologna 1990, pp. 17-45.
97 M. Rosa, Scipione de’ Ricci tra pietà illuminata e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] des citoyens d'un même état ou profession del 1417 giugno dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzionefrancese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] deve in ogni caso avvenire "con ragione e misura", e non essere l'obbedienza a un "capriccio".La Rivoluzionefrancese accelera la tendenza dell'autorità a divenire concetto polemico.
I pensatori controrivoluzionari come Joseph de Maistre (1753-1821 ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] e avevano solo un mercato locale. Un regime analogo venne adottato in molti paesi in epoca moderna fino alla Rivoluzionefrancese. Il Codice napoleonico, dal quale deriva gran parte delle legislazioni vigenti, classificava i minerali in base al grado ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] dello Stato territoriale e la sua identità etnico-linguistica e religiosa. La mobilitazione politica sull'onda della Rivoluzionefrancese poneva in primo piano il conflitto tra Stato e Chiesa, soprattutto per quel che riguardava il controllo ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Ormai indebolite dalle interferenze dei sovrani e dalle resistenze politiche, le gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzionefrancese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia, e le armate rivoluzionarie portarono con ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] di Parigi sarà la sua ultima sfilata. Il ritiro del famoso stilista francese scuote il mondo dell'alta moda e accende un vivace dibattito su delle riforme sociali.
L'Ottocento
Con la Rivoluzionefrancese i mutamenti nella maniera di vestire, che si ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] alla caricatura aristofanea.
Il nesso tra la rinascita del termine demagogia e la demonizzazione postuma della Rivoluzionefrancese giova a comprendere il diverso trattamento del termine in alcune importanti enciclopedie nazionali. Nell'Encyclopaedia ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] o industrialmente influenzati dai precedenti), lontana conseguenza della viva e tenace opposizione che al tempo della Rivoluzionefrancese e poi del primo Impero napoleonico gli Inglesi svilupparono contro tutto ciò che veniva dalla Francia ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] dello stabile squilibrio della moderna sintesi statale, l'espressione 'interessi' - già frequentemente usata a ridosso della Rivoluzionefrancese, e dai fisiocratici in particolare - s'affianca in modo sempre più massiccio all' 'interesse'. Gli uni ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...