BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] stato, dietro compenso, concesso dal governo nel 1836 alla compagnia francese Taix per dieci anni il privilegio di comprare e vendere in , da cui ebbe l'unica figlia Rosalia. Scoppiata la rivoluzione del 12genn. 1848 a Palermo, egli si schierò senz' ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] da studioso del movimento in cui aveva creduto, con Una rivoluzione mancata.
Al di là dell’intensa attività giornalistica e di Grazie all’avvicinamento a Georges Friedmann, influente sociologo francese del lavoro, e all’attività della sua cattedra ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] i problemi di procedura penale.
Con il ritorno dei Francesi dopo Marengo il F. divenne capitano della guardia nazionale ultima comparsa sulla scena politica il F. fece con la rivoluzione del 1831 quando, sedente a Bologna il governo provvisorio ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] il contributo dato all'intesa tra i movimenti di liberazione francese e italiano.
Fonti e Bibl.: Le carte del G 243 s., 348; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica 1942-1947, Milano 1982, ad ind.; D. Giacosa, Ricordo di D. ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] dell'assetto cittadino.
Nel 1848, all'annuncio dello scoppio della rivoluzione a Venezia, anche l'Istria entrò in fermento. Il L., In risposta a due articoli del giornalista francese Paul Merruan pubblicati nel semiufficioso Constitutionnel di ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] italiano (1907).
Come altri protagonisti della prima rivoluzione russa, porterà all'estero l'intenso travaglio presso l'editore Gallimard ma, contrariamente alle speranze dello scrittore francese, ciò non lo induce ad abbandonare il suo modo di ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ideali emancipatori della Rivoluzione, l'A. si avvicinò alla Francia solo in un secondo tempo e mosso prevalentemente da esigenze di ordine politico pratico. Nel 1793 contribuì, anzi, alla difesa della Sardegna contro i Francesi.
La grande "stagione ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] prima, e poi sotto le amministrazioni municipalista, francese e austriaca - e tre femmine: Giustina, maritata C. Tentori], Raccolta cronologico-ragionata di documenti inediti… della rivoluzione e caduta della Repubblica di Venezia…, Firenze 1800, II, ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] Attlee, P. Mendès-France, già presidente del Consiglio francese, e Nenni a Londra (presente Lombardi).
L'incontro da Aldo Moro, subentrato al ministero).
Dopo l'inizio della Rivoluzione culturale (1965), la Cina cessò quasi del tutto i rapporti ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] costituzionalisti spagnoli contro i realisti e il corpo di spedizione francese, fra eventi molto convulsi e drammatici anche per la moglie certamente F. Buonarroti - e, alla vigilia della rivoluzione di luglio, di mettersi in contatto con il comitato ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...