Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] del 1648, scoppiata in seguito alla limitazione dell’attività giudiziaria del Parlamento di Aix), perdendo dopo la Rivoluzionefrancese, che divise la P. in dipartimenti, ogni individualità politica. Simbolo e ricordo dell’autonomia rimase la lingua ...
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Metternich, Klemens von
Dino Carpanetto
L’artefice della Restaurazione europea
Uomo di Stato austriaco, il principe di Metternich fu uno dei protagonisti della Restaurazione, l’epoca durante la quale [...] le grandi potenze europee cercarono di cancellare i grandi mutamenti frutto della Rivoluzionefrancese e dell’impero di Napoleone. Sulla valutazione del suo operato ha influito negativamente il giudizio delle opposizioni liberali e nazionali, ...
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assolutismo
Modello politico di regime monarchico, nel quale il sovrano esercita un potere non vincolato alle leggi positive (absolutus; legibus solutus) e libero sia rispetto a istanze rappresentative [...] riformatrice e modernizzante, che si apriva a un nuovo rapporto con le istanze politiche espresse dal basso, ma l’affermazione di forme di monarchia limitata si realizzò solo nel corso dell’Ottocento, dopo l’esperienza della Rivoluzionefrancese. ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] ’oro (1429) fondato da Filippo di Borgogna, dell’ordine di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI di Francia. La rivoluzionefrancese soppresse gli o. c. come contrari al principio dell’eguaglianza. Ma Napoleone li richiamò in vita creando nel 1802 l ...
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periodizzazione
Suddivisione del tempo storico volta a delineare un susseguirsi di diverse età storiche (➔ ) e ad attribuire a ogni scansione un significato. Già le grandi religioni, cristianesimo e [...] il Medioevo, per i suoi legami con le fonti sorgive dei popoli, al razionalismo distruttivo dell’Illuminismo. La stessa Rivoluzionefrancese si attribuì un valore così forte di esemplarità da dare inizio a un nuovo calendario. Seguì, nel 19° sec ...
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notabile
Termine usato per indicare persone, famiglie o gruppi che godono di prestigio e di autorità e che ricoprono una posizione eminente nella gerarchia sociale o politica, costituendo spesso un vero [...] sia abituati a pensare. Dopo le esperienze dei partiti politici parlamentari britannici del 18° sec. e dei club della Rivoluzionefrancese, nell’Europa del 19° sec. si diffusero i partiti di n., espressione di sistemi politici fondati sul suffragio ...
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conservatorismo
Posizione culturale e politica di chi sottolinea il valore della continuità di fronte al cambiamento, contro le ideologie progressiste, difendendo l’ordinamento politico-sociale tradizionale [...] di queste teorie fu E. Burke, che contrappose al primato della ragione e del progresso, postulato della Rivoluzionefrancese, la validità della tradizione e del pragmatismo, elementi ritenuti tipici dell’esperienza britannica e proposti come modelli ...
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regicidio
Uccisione del monarca. Nel Medioevo, il r. era considerato assolutamente illegittimo, in base all’assunto che la monarchia fosse fondata sul diritto divino (cioè un diritto che emana direttamente [...] di T. Hobbes, sullo sfondo della prima rivoluzione inglese che portò all’uccisione di Carlo I Stuart (1649). La condanna del r. emerge invece, dopo l’esecuzione di Luigi XVI, nelle posizioni dei critici della Rivoluzionefrancese come E. Burke. ...
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Santa alleanza
Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi (1815) da Alessandro I di Russia, Federico [...] politico-sociale in Europa, imposta dovunque risorgesse l’idea rivoluzionaria. La repressione dei moti italiani del 1820-21 e la campagna spagnola del 1823 rappresentarono l’apogeo della S.a., che entrò in crisi con la Rivoluzionefrancese del 1830. ...
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coalizione, guerre di
Conflitti che opposero la Francia a diverse coalizioni di Stati europei tra il 1792 e il 1815, ossia nel periodo che vide l’ascesa al potere, il dominio e la caduta di Napoleone [...] del nuovo ordinamento degli Stati europei provocato dalla Rivoluzionefrancese, inizialmente si configurarono come il proseguimento delle campagne militari avviate durante la Rivoluzione, a cominciare dalla dichiarazione di guerra all’Austria ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...