Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] : essa deriva dal modo con cui è stata concepita la più tellurica e impensabile delle rivoluzioni, non per caso la rivoluzione per antonomasia, la Rivoluzionefrancese.
Di questo cambiamento epocale è spia lo slittamento di senso compiuto dal termine ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] ha sviluppato le lotte popolari tra il 1815 e il 1848. La storia del Risorgimento italiano nasce con la Rivoluzionefrancese e da essa trae i motivi ispiratori. Questa storia ha tre tappe: quella del "giovanile entusiasmo" delle insurrezioni popolari ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] interne alla commissione, per la morte di Leopoldo II (1792) e per lo sviluppo degli avvenimenti europei dopo la Rivoluzionefrancese. Il G., anche dopo la scomparsa del Beccaria (1794), continuò a sostenere progetti di riforma, mostrando una certa ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] .
Durante l'infanzia venne educato soprattutto dal padre, che aveva abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzionefrancese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. Il 14 ag. 1806 entrò nella Scuola militare di ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , Milano 1938, pp. 173-194;A. Ottolini, A. Ottolini…, ibid., pp. 195-210;B. Belotti, Storia di Bergamo…, IV-V, Bergamo 1959, ad Indicem;C. Zaghi, Il primo colpo di stato nella Cisalpina, in La Rivoluzionefrancese e l'Italia, Napoli 1966, p. 281. ...
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Irlanda
Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico; politicamente è divisa nella Repubblica d’I. e nell’I. del Nord.
Dalle origini fino all’invasione anglo-normanna
L’I. fu abitata, [...] 1767). Le aspirazioni a normali rapporti con l’Inghilterra furono deluse dalle ripercussioni della Rivoluzionefrancese: gli irlandesi uniti si allearono con il Direttorio francese che tentò più volte l’invasione dell’isola. W. Pitt, convinto che un ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] cui godeva la protezione.
Di sentimenti novatori e d'animo inquieto, fu tra i primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzionefrancese e tra i pochi che per esse operarono intensamente. Nel 1793 fu in rapporti con U. De Bassville - di cui fu ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] ; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, pp. 710 s.; T. Navarra Masi, La Rivoluzionefrancese e la letteratura siciliana, Noto 1919, pp. 59 s.; B. Krizman, Diplomati i konzuli u starom Dubrovniku, Zagreb 1957 ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] Lorenzo Pisani sia il suo cognome sia il suo patrimonio.
Non ancora ventenne, Pisani Dossi inneggiò agli ideali della Rivoluzionefrancese «quand se portava in coo el barettin ross come i galantommen de galera», come ricordato in un irriverente ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] , I, L'Italia settentrionale, Torino-Napoli 1889, p. 85; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzionefrancese e l'Impero, Torino-Roma 1892, pp. 1881-89; M. Meloni Satta, Ricordi storici. Effemeride sarda, Cagliari-Sassari 1895 ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...