La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa Sede tra rivoluzionefrancese e Restaurazione. Il Cardinale Consalvi. 1813-1815, Firenze 1974; A. Aquarone, La Restaurazione nello Stato pontificio e i suoi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] poter competere con quelli degli artigiani fiamminghi e italiani. Le botteghe statali del Louvre perdurarono fino alla Rivoluzionefrancese. Nel 1667, Colbert fondò la manifattura dei Gobelins, che produceva articoli di lusso per la Corona: arazzi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dialogo con la filosofia e la cultura moderna, che difendeva il guscio in cui la Chiesa si era chiusa dalla Rivoluzionefrancese in poi. Sono note le diffidenze che circondarono il cardinale Ferrari, il cardinale Maffi e, in misura minore, perché ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] una fase di cambiamento profondissimo su tutti i piani, di un’intensità paragonabile a quello indotto dalla Rivoluzionefrancese; la Historia Augusta non recherebbe che tracce sparse e incerte di tale metamorfosi politica, religiosa e culturale ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ’ideale vissuto, come fede sui fatti e sulle morte istituzioni, e dunque manifestazione del più genuino spirito religioso. La Rivoluzionefrancese, scrive, fu «l’opera di Lutero nella sfera politica», e in questo suo aspetto risiedono la sua gloria e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cristiane’ migliorerà un poco con la pace di Westfalia nel 1648, ma è solo con la Rivoluzionefrancese e le rivoluzioni liberali dell’Ottocento che il diritto all’esistenza di ‘minoranze cristiane’ all’interno di paesi tradizionalmente cristiani ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] di una tipologia più comprensiva di quella applicabile ai governi liberali o democratici che si erano sviluppati dopo la Rivoluzionefrancese.
Ma è soprattutto nel caso della sociologia che viene in luce la connessione tra scienze sociali e sviluppo ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi pagani, figli della filiazione luciferina, che dalla ribellione di Lutero origina la Rivoluzionefrancese, quello che vivono i papi Pio VI e Pio VII. Con Pio IX, tuttavia, la devozione al papa raggiunge ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] il dibattito su Federico II.
Non diversamente che in Germania, anche nella penisola furono i contraccolpi della rivoluzionefrancese e del dominio napoleonico a favorire la formazione di una coscienza politica moderna, costringendo gli intellettuali ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , che miravano alla costituzione di società di liberi e di eguali, in generale le società rivoluzionarie prima e dopo la Rivoluzionefrancese, e la Società dei Veri Italiani di Buonarroti; nella sfera del quotidiano, come il Ku Klux Klan, con la sua ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...