Agente diplomatico francese (Abbeville 1753 - Roma 1793). Bibliotecario del principe di Condé, divenne (1792) segretario di legazione a Napoli; nello stesso anno fu inviato in missione a Roma e il 13 genn. [...] intitolata La Bassvilliana (1793), violentemente antirivoluzionaria, nella quale si immagina che l'anima di B. debba nell'al di là scontare la pena di contemplare tutti gli orrori della Rivoluzionefrancese, e principalmente l'uccisione di Luigi XVI. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico svizzero (Nantes 1752 - Basilea 1821). Trasferitosi (1769) a Basilea, divenne ben presto il capo del partito francofilo; dopo lo scoppio della Rivoluzionefrancese fece da intermediario [...] tra il governo cantonale e quello di Parigi, richiedendo l'intervento francese nella confederazione e propugnando l'accettazione delle misure contro gli emigrati. Provocata la rivoluzione in Svizzera, fu presidente del senato, quindi capo del locale ...
Leggi Tutto
Generale (Dôle 1754 - Parigi 1812). Moschettiere del re in giovinezza, aderì alla Rivoluzionefrancese; si distinse nell'armata del Reno (1792-97) e passò poi in quella delle Alpi, raggiungendo il grado [...] di gen. di brigata nel 1799. Ostile al Consolato e all'Impero, cospirò nel 1808 e 1809 contro Napoleone, che lo fece arrestare. Nella notte fra il 22 e il 23 ottobre 1812 tentò d'impadronirsi di Parigi, ...
Leggi Tutto
Storico francese (Luçon 1829 - Nantes 1907). Avvocato, si dedicò allo studio della Rivoluzionefrancese e della Restaurazione, rivelando diligente e attenta informazione e pregi notevoli di narratore. [...] Fra le sue numerose opere: Journal d'un bourgeois de Paris pendant la Terreur (2a ed. in 5 voll., 1895-1898; la 1a ed., in 3 voll. con titoli diversi, 1884-1890), una serie di studî su Victor Hugo e Chateaubriand, ...
Leggi Tutto
Storico francese (Montbron 1849 - Parigi 1928); sono famosi i suoi studî sulla Rivoluzionefrancese, particolarmente la Histoire politique de la Révolution française (1901). A lui spetta il merito di aver [...] iniziato, in questo campo, la storiografia erudita e documentaria (pubblicò, fra l'altro, gli atti del Comitato di salute pubblica); le sue indagini, volte più alla storia politica che a quella sociale, ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Béziers 1752 - Parigi 1802). Prete, allo scoppio della Rivoluzionefrancese si legò con Marat, che protesse nel 1790, e nel 1791 fu eletto deputato alla Legislativa, poi (1792) alla Convenzione [...] (ma in realtà impegnato in attività di controspionaggio), amico di A. Berthier, fu da questo portato a Roma, ove preparò la rivoluzione del 13 febbr. 1798 e fu dal 20 marzo al 17 sett. segretario dei consoli. Nel 1799 accompagnò J.-E. Championnet a ...
Leggi Tutto
Storico russo (Pietroburgo 1906 - Mosca 1976). Tra i maggiori studiosi russi di storia della Francia nei secc. 18º-20º e delle relazioni franco-russe. Opere principali: Francuzskaja buržuaznaja revoljucija [...] (1962), Napoleon Bonapart (1971), Obrazovanie frankorusskogo sojuza ("La formazione dell'alleanza franco-russa", 1975), Tri portreta iz epochi Velikoj Francuzskoj Revoljucii ("Tre ritratti dell'epoca della Grande RivoluzioneFrancese", post., 1980). ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Ravenna 1860 - Roma 1938), prof. di filosofia del diritto e successivamente di scienza dell'amministrazione. Deputato al Parlamento (1890-97; 1900-19), fu ministro dell'Agricoltura [...] di Roma (1920-21), nel 1920 divenne senatore. Tra le sue opere: La filosofia del diritto nel pensiero italiano (1887); La filosofia civile e giuridica in Italia prima della rivoluzionefrancese (1889); Dal codice civile al codice del lavoro (1913). ...
Leggi Tutto
Generale francese (castello di Uttins, Vaud, 1754 - Codogno 1796). Come il cugino Frédéric-César, fu entusiastico sostenitore della Rivoluzionefrancese; abbandonò perciò la Svizzera nel 1792 per arruolarsi [...] nell'esercito francese e si segnalò specialmente nell'assedio di Tolone (1793), costringendo la città alla resa. Assegnato all'armata delle Alpi, partecipò alla battaglia di Loano (dic. 1795) conseguendo la nomina a generale di divisione; come tale ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico francese (Saint-Aubin 1783 - ivi 1868), figlio di Henri-Louis-Auguste, seguì il padre emigrato dopo lo scoppio della Rivoluzionefrancese. Tornato in Francia (1801), al contrario [...] del fratello Louis entrò nell'esercito napoleonico, ma nell'animo rimase un legittimista e, durante i Cento Giorni, aiutò il fratello nella sommossa vandeana. All'avvento della monarchia di luglio (1830), ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...