MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] seduta dell'Assemblea nella notte del 4 agosto, che aboliva i diritti feudali, egli giunse ad affermare che la Rivoluzionefrancese ormai non avrebbe avuto "un seul partisan sage dans l'universe" (Oeuvres complètes, VII, p. 88).
A rafforzarlo nelle ...
Leggi Tutto
Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] profondamente la carta politico-religiosa del continente e definì equilibri che sopravvissero, con qualche aggiustamento, sino alla Rivoluzionefrancese. Furono la lunga guerra, la tenacia dei protestanti, l'intervento della Francia e della Svezia, l ...
Leggi Tutto
Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] dello stabile squilibrio della moderna sintesi statale, l'espressione 'interessi' - già frequentemente usata a ridosso della Rivoluzionefrancese, e dai fisiocratici in particolare - s'affianca in modo sempre più massiccio all' 'interesse'. Gli uni ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] » per il suo carattere «universale», così come amava Giosue Carducci, specialmente per la sua «rivalutazione» della Rivoluzionefrancese (Così Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La lettura di Francesco De Sanctis – e in particolare dei ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] a esso imputabili, ed è ancora sul nesso immediato fra il soggetto e i diritti che fa leva il documento più significativo della Rivoluzionefrancese, la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789. Lo scenario che si apre con la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] a costituire un diretto tema della propria riflessione con uno dei suoi saggi più discussi, La rivoluzionefrancese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1859. Osservazioni comparative (1889), che, iniziato intorno al 1860 e rimasto incompiuto, sarà ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] della Soc. romana di storia patria, LXXXIII (1960), pp. 137 s., 147, 169 s.; A. Mathiez-G. Lefebvre, La Rivoluzionefrancese, Torino 1960, pp. 142-150; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato Pontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica ...
Leggi Tutto
DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] carboneria europea, dai suoi vertici parigini fino alle estreme propaggini italiane. Era convinzione del D. che, dopo la Rivoluzionefrancese del 1830. le potenze interessate alla conservazione dell'assetto deciso a Vienna non dovessero più tardare a ...
Leggi Tutto
BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] esuli e i patrioti convenuti per l'Esposizione della capitale francese, dalle affermazioni di D. Manin a favore di una 'inquieta democrazia francese. Compose così lo scritto Sull'indole e sugli effetti della rivoluzionefrancese nel secolo scorso ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] assolutismo riformatore e i sovrani vennero chiamati illuminati.
L'età dell'assolutismo ebbe fine con lo scoppio della Rivoluzionefrancese nel 1789, evento che mise in luce come le riforme dei regimi assolutistici non fossero valse a impedire ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...